Guidare in Croazia: requisiti e consigli
Guidare in Croazia ti permetterà di scoprire la costa dalmata e le Alpi Dinariche, la città fortificata di Dubrovnik e l'isola di Korčula.
Guidare in Croazia può essere davvero piacevole. Le sue strade si snodano tra parchi nazionali, città medievali e villaggi costieri, passando per le spiagge dell’Adriatico, le sinuose montagne del nord e persino le rovine romane che sfuggono ai consueti circuiti turistici. Con un veicolo proprio potrai muoverti al tuo ritmo e fermarti in qualsiasi punto panoramico desideri, senza dover dipendere dai mezzi pubblici e dai loro orari a volte complicati.
Sapevi che la Croazia ha più di 1.300 isole? La cosa interessante in questo caso è che molte di esse sono collegate da traghetti e da una rete di autostrade moderne che uniscono l’interno con la costa, quindi potrai attraversarle con il tuo veicolo e visitare spiagge incontaminate. Naturalmente guidare in Croazia presenta anche alcune difficoltà, tra cui le zone a traffico limitato, le strade rurali tortuose e alcune particolarità legali che è meglio conoscere prima di mettersi in viaggio.
In questa guida ti diciamo tutto quello che devi sapere per guidare in Croazia da straniero: quali patenti sono valide, quali documenti non puoi dimenticare, come funzionano i pedaggi, a che distanza si trovano le stazioni di servizio, quali norme di circolazione si applicano e quali sono le sanzioni più comuni. Prendi nota di tutto e lanciati alla scoperta della Croazia su quattro ruote, vedrai che l’esperienza può valere davvero la pena.

Patenti di guida valide in Croazia
La prima cosa da verificare prima di lanciarti nell’avventura di guidare in Croazia è se la tua patente nazionale è valida. Fortunatamente, il paese ha una politica flessibile nei confronti dei visitatori, ma è fondamentale soddisfare alcuni requisiti di base. Inoltre, la validità della tua patente di guida dipende dal tuo paese di origine e dal tempo che intendi rimanere in Croazia.
Posso guidare con la mia patente nazionale?
Potrai guidare in Croazia con la patente rilasciata nel tuo Paese di origine per un massimo di 12 mesi, a condizione che il documento sia scritto in alfabeto latino (come spagnolo, inglese, francese o portoghese), sia valido e includa la tua fotografia e i tuoi dati personali chiaramente leggibili.
Questo vale per paesi come Argentina, Messico, Colombia, Cile, Uruguay, Spagna, Stati Uniti e gran parte dell’Europa e dell’America Latina.
Ho bisogno della patente di guida internazionale (PIC)?
Non è obbligatorio se la tua patente soddisfa i requisiti di cui sopra, ma in alcuni casi è consigliabile avere un permesso internazionale. Ad esempio, se la tua patente è scritta in un altro alfabeto (arabo, cirillico, cinese), se non ha una fotografia, se non è in inglese o in un’altra lingua di uso comune in Europa e se hai intenzione di noleggiare un’auto, poiché alcune agenzie lo richiedono per protocollo.
La patente di guida internazionale (PIC) viene richiesta nel tuo paese di origine e deve essere sempre accompagnata dalla tua patente originale. Quest’ultimo è un dettaglio da non trascurare, poiché se le autorità di polizia stradale croate ti chiedono entrambi i documenti, presentarne solo uno può essere motivo di multa.
Il nostro consiglio è di portarla con te, anche se pensi di non averne bisogno. La procedura è semplice e generalmente viene completata in giornata. Soprattutto se la tua patente è in spagnolo, la PIC può aiutarti a evitare ritardi o malintesi con le autorità locali, specialmente al di fuori delle zone turistiche.
Cosa succede se rimango in Croazia per più di 12 mesi?
Se hai intenzione di risiedere in Croazia a tempo indeterminato (per motivi di lavoro, studio o procedure migratorie, ad esempio), dovrai sostituire la tua patente con una croata entro il primo anno. Questo a condizione che il tuo paese abbia accordi di scambio con la Croazia che ti consentano di cambiare la patente senza dover sostenere un esame teorico o pratico.
Tra i paesi con accordi figurano Argentina, Cile, Corea del Sud, alcune province del Canada, Svizzera, Bosnia-Erzegovina, Regno Unito e Serbia. Al contrario, Messico, Colombia e Stati Uniti non hanno accordi di conversione, quindi in questi casi dovrai richiedere una nuova patente in Croazia se intendi rimanere più di un anno.
Requisiti e documentazione per guidare in Croazia
Avere una patente valida è il primo passo prima di guidare in Croazia. Una volta risolto questo aspetto, dovrai aggiornarti sugli altri requisiti da soddisfare, soprattutto se vuoi evitare multe. Vediamo di cosa si tratta:
- L’età minima legale per guidare un veicolo privato in Croazia è di 18 anni, anche se se hai tra i 21 e i 24 anni è probabile che ti venga applicato un supplemento per guida giovane.
- Per noleggiare un’auto, la maggior parte delle agenzie richiede di avere almeno 21 anni e un anno di anzianità di patente. Alcuni tipi di veicoli, come i SUV o i modelli di fascia alta, possono richiedere 25 anni o più.
- Tutti i veicoli in circolazione devono avere un’assicurazione di responsabilità civile (RC) che copra i danni a terzi. Se noleggi un’auto, questa è già inclusa, quindi non dovrai stipularla separatamente. In ogni caso, ti consigliamo di controllare bene la polizza e, se lo ritieni necessario, di stipulare coperture aggiuntive: danni al veicolo (CDW), furto, assistenza stradale, ecc.
- È obbligatorio portare un giubbotto riflettente nel veicolo e indossarlo in caso di incidente o guasto. Inoltre, in questi casi dovrai rimanere fuori dall’auto sulla strada.
- I documenti da non dimenticare se guidi in Croazia sono il passaporto o la carta d’identità valida, la patente nazionale e il PIC (se applicabile), il contratto di noleggio del veicolo (se applicabile) e la prova dell’assicurazione.
Le autorità croate possono verificare tutti questi requisiti e documenti durante controlli casuali, in particolare sulle strade di accesso alle zone costiere o di confine. Assicurati di avere tutto in ordine, perché altrimenti il tuo viaggio su quattro ruote in Croazia potrebbe essere rovinato da una multa o dal sequestro del veicolo.
Non perdere la connessione sulle strade della Croazia
Non è un requisito per guidare in Croazia, ma avere Internet è fondamentale per poter navigare con Google Maps o Waze, scaricare mappe, utilizzare applicazioni di parcheggio o di pagamento e altro ancora. Il WiFi pubblico lungo la strada non è un’opzione, ma l’eSIM per la Croazia può essere molto utile se il tuo viaggio dura solo pochi giorni. In questo modo, potrai navigare con dati illimitati e una connessione stabile solo nei giorni in cui ne hai bisogno.
Al contrario, per viaggi più lunghi, la soluzione migliore sono i piani mensili di Holafly, con copertura 5G in oltre 170 destinazioni, senza bisogno di cambiare eSIM e senza preoccuparsi di rimanere senza dati, poiché si rinnovano automaticamente. Sottoscrivi il piano illimitato a partire da 50,50 $, senza vincoli di permanenza, e connettiti su più dispositivi contemporaneamente.

Regole del traffico e segnaletica per guidare in Croazia
Le regole per guidare in Croazia non sono molto diverse da quelle della maggior parte dei paesi europei. Tuttavia, lo stile di guida può variare a seconda della regione, essendo più ordinato sulle autostrade del nord e più informale nelle zone rurali o costiere.
Inoltre, potrebbero esserci alcune norme a cui non sei abituato, come l’uso obbligatorio delle luci durante il giorno in inverno (da fine ottobre ad aprile) o gli pneumatici e le catene da neve da metà novembre a metà aprile.
Non preoccuparti, perché faremo una rassegna delle principali norme di circolazione per guidare in Croazia e ti diremo tutto quello che devi sapere sulla segnaletica.
Senso di marcia e comportamento generale
Come in quasi tutti i paesi europei, in Croazia si guida a destra, cosa che per chi proviene dall’Australia, dalla Nuova Zelanda, dal Sudafrica o dal Regno Unito (tra gli altri) può essere un po’ insolita. Ma se arrivi da un’altra parte del continente, dagli Stati Uniti o dall’America Latina, non avrai problemi con questa norma. Guidare a destra significa che i sorpassi si effettuano a sinistra.
Vediamo alcune regole relative alla precedenza di passaggio:
- Negli incroci non segnalati, la precedenza spetta al veicolo che proviene da destra, anche se si tratta di mezzi di trasporto pubblico e scuolabus.
- Nelle rotatorie, ha la precedenza chi già circola all’interno del cerchio, salvo diversa indicazione dei segnali.
- Sulle strade di montagna, la precedenza spetta ai veicoli che salgono.
Limiti di velocità (veicoli privati)
I limiti di velocità indicati di seguito sono quelli standard per le automobili senza rimorchio, ma possono variare a seconda delle condizioni della strada, quindi fai attenzione se ci sono segnali che indicano variazioni.
- Nelle città o nelle zone urbane: 50 km/h.
- Sulle strade secondarie: 90 km/h.
- Sulle autostrade (autoceste): 130 km/h.
- In caso di pioggia o maltempo: massimo 110 km/h, anche sulle autostrade.
Tieni presente che se sei un conducente alle prime armi (meno di 2 anni di esperienza), i limiti vengono automaticamente ridotti. Ad esempio, sulle autostrade, il limite massimo per questa categoria è di 110 km/h.
Uso del cellulare, cintura di sicurezza e alcol: norme di base per guidare in Croazia
Come nella maggior parte dei paesi del mondo, in Croazia è vietato usare il cellulare mentre si guida, a meno che non si disponga di un sistema vivavoce.
È inoltre obbligatorio che tutti gli occupanti del veicolo indossino la cintura di sicurezza, sia sui sedili anteriori che su quelli posteriori.
Per quanto riguarda il limite di alcol, la tolleranza è di 0,5 g/l, ma per i neopatentati e i conducenti professionisti la tolleranza è zero (0,0 g/l).
Attenzione! Le multe per la violazione di queste norme vanno da 300 HRK, circa 37 €, fino a 2.000 HRK (250 €) e possono includere la sospensione della patente o il sequestro del veicolo.
Segnali stradali
Hai paura di non capire i segnali stradali in Croazia? Non preoccuparti, perché anche se sono in croato, sono chiari e basati su simboli internazionali.
Ad esempio, i segnali autostradali (interstatali) sono identificabili dalla lettera A seguita da due cifre, dallo sfondo verde e dall’immagine di un’autostrada in bianco. Le strade statali sono contrassegnate dalla lettera D e le strade rurali dalla lettera Z seguita da quattro cifre.
Ecco alcune parole chiave che troverai sui cartelli:
- STOP: come in italiano.
- Ulaz zabranjen: ingresso vietato.
- Pozor!: attenzione!
- Raskrižje: incrocio/intersezione.
- Naplatna postaja: stazione di pedaggio.
- Radovi na cesti: lavori in corso sulla strada.
Tieni presente che nelle zone rurali o sulle strade costiere la segnaletica può essere scarsa o apparire in ritardo. Per evitare problemi, ti consigliamo di utilizzare sempre un GPS aggiornato ed evitare di guidare di notte su questi tratti.

Guidare in Croazia: pedaggi e rifornimento di carburante
Un’altra cosa da fare se si intende percorrere la Croazia in auto è capire come funzionano i pedaggi autostradali (autoceste) e quali opzioni si hanno per fare rifornimento durante il viaggio. Il Paese dispone di infrastrutture moderne, tariffe accessibili e stazioni ben distribuite, ma ci sono dettagli che non possono sfuggire quando si parte per un viaggio.
Come funzionano i pedaggi in Croazia?
La Croazia ha un sistema di pedaggio chiuso, simile a quello italiano o francese. Ciò significa che si prende un biglietto in una cabina all’ingresso dell’autostrada e lo si consegna all’uscita, pagando in base alla distanza percorsa.
Le tariffe variano a seconda del tratto, della categoria del veicolo e della distanza. Ad esempio, andare da Zagabria a Spalato (400 km) costa circa 200 HRK (25 €), mentre andare da Zagabria a Fiume (140 km) costa circa 85 HRK (quasi 11 €).
Come pagare il pedaggio? Le stazioni accettano contanti (kuna o euro), carte di credito e, in alcuni casi, contactless o app mobili.
È anche possibile utilizzare l’ENC (sistema di pedaggio elettronico), che consente di passare attraverso corsie veloci. Per utilizzarlo è necessario installare un dispositivo ENC sul parabrezza del veicolo. Una volta arrivati alla stazione di pedaggio, il dispositivo viene scansionato e il pagamento viene elaborato automaticamente.
Questo sistema è compatibile con tutte le categorie di veicoli ed è molto pratico per chi circola abitualmente sulle autostrade. I conti prepagati ENC possono essere ricaricati in contanti presso i punti vendita autorizzati di Autostrade Croate o tramite l’app mobile HAC ENC.
Alcune agenzie di noleggio offrono auto con questo dispositivo incluso, ma è necessario verificarlo al momento della prenotazione.
Carburante in Croazia
Le stazioni di servizio in Croazia sono ben distribuite su tutto il territorio. Ci sono più di 900 distributori di benzina, molti dei quali si trovano lungo le strade croate.
La maggior parte dispone di un negozio, un bar, servizi igienici e talvolta ristoranti, quindi sono soste strategiche durante i viaggi di diversi chilometri. Per quanto riguarda gli orari, la maggior parte è aperta dalle 06:00 alle 22:00, anche se sulle autostrade e sulle strade principali molte sono aperte 24 ore su 24.
Tipi di carburante disponibili e costo:
- Benzin 95 (Eurosuper 95): benzina senza piombo (la più comune) – tra 1,48 e 1,58 euro.
- Benzin 100 (Eurosuper 100): benzina premium, più costosa.
- Dizel: diesel – tra €1,52 e 1,62.
- GPL (Autoplin): disponibile nelle stazioni di servizio più grandi – circa €0,95.
Un consiglio è quello di evitare di fare rifornimento sulle autostrade, poiché le stazioni di servizio nelle zone rurali hanno solitamente costi inferiori del 5-10%.
Parcheggiare in Croazia
Parcheggiare in Croazia può essere facile nei piccoli centri o nelle zone rurali, ma in luoghi come Zagabria, Spalato o Dubrovnik trovare posto può essere una vera sfida. Inoltre, ogni città gestisce le proprie zone di parcheggio, con orari, tariffe e sistemi di pagamento che variano a seconda del quartiere. Ad esempio, sulla costa adriatica e sulle isole, i prezzi dei parcheggi possono essere più alti durante l’estate.
Ecco perché conoscere il funzionamento del sistema ti aiuterà a evitare multe e a non perdere troppo tempo a cercare dove lasciare il tuo veicolo.
Dove è possibile parcheggiare?
Le zone di parcheggio in Croazia sono divise per colori, che indicano se sono gratuite o a pagamento e per quanto tempo è possibile sostare:
- Zona bianca: parcheggio gratuito, generalmente senza limiti di tempo.
- Zona blu: parcheggio a pagamento, a tempo limitato (da 1 a 3 ore).
- Zona rossa o gialla: tariffa più alta o zone a sosta breve, soprattutto nei centri storici o nelle zone molto trafficate.
Le zone sono chiaramente segnalate con cartelli verticali e linee dipinte sul terreno, quindi basta prestare attenzione e seguire le indicazioni.
In ogni caso, un consiglio è quello di evitare di parcheggiare nei centri storici, dove la congestione di persone è molto alta e i prezzi sono elevati. La cosa migliore è cercare un posto dove lasciare il veicolo nelle zone residenziali, dove spesso ci sono cartelli di parcheggio semi-nascosti tra le chiome degli alberi.
Altre regole di base universali a cui devi prestare attenzione prima di parcheggiare sono:
- Evita i parcheggi riservati alle persone con disabilità.
- Non parcheggiare mai davanti all’ingresso di edifici, negozi, cortili o garage.
- Se parcheggi sul marciapiede, lascia almeno un metro di spazio, altrimenti potresti ricevere una multa.
Quanto costa e come posso pagare il parcheggio?
Le tariffe di parcheggio variano a seconda della città, della zona e dell’orario. Come riferimento:
- Zona blu (città di medie dimensioni): € 0,70-1,50 all’ora.
- Zona rossa (centri storici): € 1,50-3 all’ora.
- Parcheggi pubblici o privati: € 10-20 per l’intera giornata, a seconda della posizione.
Il pagamento può essere effettuato in diversi modi:
- Parcometri: situati vicino al luogo. Accettano monete, alcune carte di credito e sono solitamente in croato e inglese.
- SMS: in molte città è possibile inviare un messaggio con la targa dell’auto al numero indicato sul cartello.
- App mobili: come Bmove o PayDo, disponibili per iOS e Android. Consentono di pagare, prolungare il tempo o verificare la disponibilità.
- Biglietti nei chioschi: in alcune zone è possibile acquistare i biglietti di parcheggio nei negozi o nei chioschi vicini.
Un consiglio se si utilizzano SMS o app è quello di conservare la ricevuta digitale nel caso in cui sia necessario giustificare il pagamento in caso di controllo.

Opzioni per noleggiare un’auto in Croazia
Sai già che noleggiare un’auto in Croazia è un ottimo modo per visitare il Paese al tuo ritmo. Potrai accedere a spiagge nascoste, parchi naturali, borghi medievali e belvedere che non figurano negli itinerari classici. Inoltre, il processo di noleggio è abbastanza accessibile e ci sono opzioni per tutte le tasche.
Ecco alcune informazioni di base sul processo di noleggio:
- Le agenzie di noleggio si trovano in diversi punti del Paese, a partire dagli aeroporti internazionali di Zagabria, Spalato, Dubrovnik o Pola; dalle stazioni ferroviarie e degli autobus (soprattutto nei capoluoghi di provincia), nei centri delle città turistiche e su piattaforme come Rentalcars, DiscoverCars, Auto Europe o direttamente su siti web come Sixt, Europcar, Avis, Hertz o Carwiz.
- Se viaggiate in alta stagione (da giugno a settembre), cercate di prenotare in anticipo per evitare prezzi elevati e mancanza di disponibilità.
- I modelli disponibili sono di tutti i tipi: compatte ed economiche (ideali per la città, i tragitti brevi o i budget limitati), berline o SUV (ideali per viaggi più lunghi), automatiche ed elettriche o ibride.
- Se hai intenzione di visitare isole come Korčula, Hvar o Pag, assicurati di noleggiare un veicolo con copertura per i tragitti in traghetto e verifica che l’assicurazione lo copra.
- I costi variano a seconda del modello, del periodo di noleggio e della stagione. Ad esempio, possono andare da 30 € al giorno per le auto compatte a 75 € per i SUV automatici. Un noleggio settimanale, invece, si aggira intorno ai 200-450 €, mentre noleggiare un’auto al mese può costare circa 850 € (ideale per i nomadi digitali o per soggiorni prolungati).
- I prezzi includono l’assicurazione di base obbligatoria. Coperture aggiuntive come CDW (danni), TP (furto) o assistenza estesa possono costare tra i 10 e i 25 € al giorno in più.
- Prima di firmare il contratto di noleggio, controlla l’auto: scatta foto della carrozzeria, delle ruote e del livello del carburante, per evitare addebiti ingiustificati al momento della restituzione.
Promemoria: per poter noleggiare un’auto è necessario avere almeno 21 anni (alcune compagnie consentono il noleggio a partire dai 18 anni, con un supplemento), una patente con almeno un anno di anzianità e, in alcuni casi, una patente di guida internazionale. È inoltre necessario presentare una carta di credito intestata al conducente principale (per la cauzione o la franchigia).
Consigli finali per guidare in Croazia da straniero
Hai già tutto ciò che ti serve per partire alla scoperta delle strade croate. Preparati a scoprire un paese di eccezionale bellezza, con grandi parchi nazionali e città dove la storia si respira in ogni angolo. Ma, prima di salutarci, vogliamo lasciarti una serie di consigli finali che ti aiuteranno a goderti al massimo il tuo viaggio in auto in Croazia.
- Pianifica i tuoi itinerari in anticipo: la Croazia è un paese piccolo, quindi le distanze sono brevi. Tuttavia, non dare tutto per scontato, perché il tempo di guida può variare a seconda del periodo dell’anno, del traffico e delle condizioni meteorologiche. Utilizzare Google Maps o Waze è molto utile per calcolare i tempi di percorrenza. Tieni conto di fattori quali chiusure per lavori in bassa stagione, ritardi ai valichi di frontiera e orari dei traghetti.
- Rispetta le regole (anche se i croati non lo fanno): quando ti metti in viaggio o circoli per le strade dei paesi o delle città della Croazia, noterai che è comune che i conducenti non utilizzino le frecce, che parcheggino in doppia fila o che sorpassino a destra. Come straniero, mantieni la calma, rispetta le regole e dai l’esempio.
- Sii paziente durante l’alta stagione o nei weekend turistici: la Croazia è un paese molto visitato, quindi le strade possono essere molto congestionate, soprattutto in luglio e agosto, che sono i mesi più turistici. Se viaggi in quel periodo o in un weekend festivo, preparati a lunghe code ai caselli e a sopportare gli ingorghi. Una buona alternativa è quella di spostarsi sulle strade locali o brza cesta, dove non è necessario pagare il pedaggio.
- Usa catene da neve o pneumatici invernali: in inverno è obbligatorio portare catene da neve o pneumatici invernali se si guida fuori dalle zone urbane, in particolare tra il 15 novembre e il 15 aprile. Rispetta questa regola, perché guidare senza questa attrezzatura sulle strade abilitate può comportare multe e persino il divieto di proseguire il viaggio.
- Non sai dove andare? Nonostante sia piccola, la Croazia ha molto da offrire. Un bel percorso da fare in inverno e godersi la natura innevata è quello che va da Zagabria al Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice e a Zara (due-tre giorni di durata). A metà strada, puoi fermarti nel villaggio di Rastoke, famoso per i suoi mulini e le cascate.
- Percorri la costa dalmata: un altro itinerario perfetto da fare in auto è la costa dalmata, da Spalato a Dubrovnik. Si può fare in tre-cinque giorni e ti porterà a conoscere villaggi costieri, scogliere da film, ristoranti con vista sul mare. Inoltre, questo percorso è un classico sia per l’estate che per l’inverno.
Guidare in Croazia: domande frequenti
Sì, fortunatamente ce ne sono molte distribuite in tutto il paese, sia nei grandi parcheggi, nelle stazioni di servizio, nei centri commerciali, nelle istituzioni europee, negli hotel e persino nei ristoranti. Pertanto, nelle città e nelle zone turistiche non avrai alcun problema. Il costo della ricarica elettrica è compreso tra 0,20 e 0,35 €/kWh, a seconda del fornitore.
Le auto a noleggio non sempre includono il sistema ENC (verifica in anticipo presso l’agenzia se offrono questo tipo di servizio). Se il veicolo non ne è dotato, dovrai utilizzare il sistema tradizionale: prendi un biglietto all’ingresso dell’autostrada e paghi all’uscita (in contanti o con carta).
Sì. La Croazia ha buone strade, un basso tasso di criminalità e controlli frequenti. Sulle autostrade non avrai problemi, ma nelle zone montuose o sulle isole le strade possono essere strette e tortuose, quindi è consigliabile guidare con prudenza ed evitare di guidare di notte se non conosci la strada.
Dipende dalla città, ma può variare da 300 HRK (circa 40 €) a 700 HRK (95 €).
Se l’auto viene rimossa, dovrai pagare anche il costo del trasferimento e del deposito, che può superare i 100 €.
In generale, sì. Tuttavia, è consigliabile consultare l’agenzia prima di attraversare il confine con un altro paese (come Bosnia, Montenegro o Slovenia), poiché alcune applicano tariffe extra o richiedono permessi speciali.