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Incantevoli villaggi costieri, città ricche di storia e un ritmo di vita tranquillo sono alcune delle caratteristiche che contraddistinguono il Portogallo. Questo paese della penisola iberica è diventato una destinazione molto ambita da nomadi digitali, studenti, espatriati e pensionati di tutto il mondo, grazie al suo clima temperato, al costo della vita accessibile e all’ospitalità della sua gente. Se vuoi saperne di più su come è vivere in Portogallo, resta con noi, perché abbiamo molto da raccontarti.

Abbiamo preparato una guida completa destinata a tutti gli stranieri che desiderano trasferirsi in Portogallo, ma hanno qualche dubbio. La qualità della vita è buona? Quanto è accessibile vivere nelle principali città? L’istruzione e la sanità sono di qualità? È un paese sicuro? Rispondiamo a queste e a molte altre domande. Alla fine, saprai se il Portogallo offre ciò di cui hai bisogno.

Com’è la qualità della vita in Portogallo?

Il Portogallo offre una qualità della vita molto apprezzata da chi cerca stabilità, buon clima e servizi accessibili. In generale, è un paese tranquillo e con un’atmosfera rilassata, dove è facile sentirsi i benvenuti. A questo si aggiunge la sua ricca storia, segnata dal passaggio di molte culture che hanno creato uno sfondo affascinante, con un ampio ventaglio di attrazioni da esplorare, costumi e tradizioni locali diverse.

Altri motivi che contribuiscono alla buona qualità della vita sono gli abitanti del luogo, che si caratterizzano per essere cordiali e accoglienti con gli stranieri. Il Portogallo dispone anche di un sistema sanitario accessibile e le sue città e i suoi paesi sono sicuri, rendendolo un luogo ideale per chi è alla ricerca di nuovi orizzonti.

In ogni caso, come diciamo sempre, l’esperienza di vivere in Portogallo è relativa, poiché è condizionata da molti fattori. Scegliere bene la città o il paese in cui vivere, parlare la lingua e disporre di un budget adeguato al tenore di vita che si desidera avere sono aspetti che possono fare la differenza. Per questo motivo, per darti un quadro completo di cosa significa vivere in Portogallo, analizziamo come funzionano il sistema sanitario, la sicurezza, la qualità dell’istruzione e altro ancora.

1- Istruzione pubblica e privata

Sia che viaggi con bambini o adolescenti in età scolare o che desideri proseguire i tuoi studi in Portogallo, ti starai forse chiedendo come funziona l’istruzione. Ebbene, l’istruzione pubblica in Portogallo è gratuita e aperta sia ai cittadini che ai residenti stranieri. Un dettaglio da non trascurare è che le scuole pubbliche offrono l’insegnamento in portoghese, anche se in alcune zone esistono programmi bilingui. Se preferisci opzioni in altre lingue, puoi optare per scuole private e internazionali con programmi britannici, francesi o IB, soprattutto a Lisbona, Porto e nell’Algarve.

In generale, le scuole private hanno un costo molto più accessibile rispetto ad altri paesi europei, anche se varia molto a seconda della città, del livello di istruzione e del tipo di scuola (nazionale o internazionale). Nel primo caso, il costo mensile può variare da 300 a 600 euro, mentre per le scuole internazionali il costo sale a 700-1.500 euro.

Le università pubbliche portoghesi godono di una buona reputazione in Europa e le tasse universitarie sono accessibili rispetto ad altri paesi della regione. Ad esempio, per gli studenti dell’Unione Europea, i costi possono variare da 700 a 1.500 euro all’anno, mentre per gli altri studenti il costo va da 2.000 a 4.500 euro all’anno. I master e i dottorati, invece, hanno un costo più elevato (tra i 2.500 e i 6.000 euro all’anno). In ogni caso, se i costi per studiare in Portogallo ti sembrano eccessivi, puoi provare a ottenere una borsa di studio e alleggerire il peso sul tuo budget.

2- Sicurezza e percezione dei cittadini

Il Portogallo è uno dei paesi più sicuri d’Europa. Secondo il Global Peace Index dello scorso anno, si colloca tra i primi dieci posti a livello mondiale, il che può risultare molto interessante sia che ti trasferisca da solo o con la tua famiglia. I tassi di criminalità sono bassi e i reati non sono solitamente violenti, inoltre la fiducia nella polizia è alta. Le città sono generalmente ben illuminate e percorribili a piedi e anche le donne possono sentirsi al sicuro.

Tra le città più sicure del Portogallo spiccano Braga, Viseu, Évora, Coimbra, Cascais, Aveiro e Funchal (nell’isola di Madeira). Lisbona, dal canto suo, trasmette un senso generale di ordine e rispetto, con gente cordiale e un ritmo di vita più rilassato rispetto ad altre capitali. Infatti, la maggior parte dei residenti portoghesi sottolinea quanto sia tranquilla e sicura la loro capitale. Quartieri come Campo de Ourique, Parque das Nações, Estrela, Lapa e Alvalade sono tra i più sicuri.

Consiglio per i lavoratori remoti: anche Braga e Coimbra sono tra le migliori città per i nomadi digitali in Portogallo, quindi potete tenerle in considerazione se avete questo stile di vita.

Braga, Coimbra, Cascais e Funchal sono alcune delle migliori città in cui vivere in Portogallo – @Shutterstock

3- Costo della vita in Portogallo

Uno dei grandi vantaggi offerti dal Portogallo è che il costo della vita è più basso rispetto ad altri paesi europei. Questo è incoraggiante, soprattutto per chi lavora da remoto o è un nomade digitale che guadagna in valuta estera. A proposito, se ti identifichi con questo gruppo, puoi leggere la nostra guida per nomadi digitali in Portogallo, dove troverai informazioni preziose.

Lo stipendio medio in Portogallo è di circa 1.100-1.300 euro netti al mese, anche se in settori come la tecnologia o la finanza gli stipendi possono essere più alti. Per quanto riguarda le città, le più costose in cui vivere sono Lisbona e Porto, dove gli affitti sono aumentati negli ultimi anni. Tuttavia, regioni come Coimbra, Braga o l’Alentejo offrono un’ottima qualità della vita con budget più bassi.

Consiglio per trovare un alloggio economico a Lisbona: con una buona ricerca e un po’ di pazienza, è possibile trovare un buon posto dove vivere nella capitale portoghese senza dover spendere una fortuna. Se sei uno studente, puoi optare per una residenza universitaria, mentre se lavori da remoto, il coliving è la soluzione migliore.

Oltre all’alloggio, per vivere comodamente in Portogallo è fondamentale avere un budget ben pianificato, in modo da poter calcolare quanto denaro ti serve al mese e quali sono i tuoi gusti.

4- Sistema sanitario e assistenza medica

Se sei residente legale in Portogallo, potrai usufruire dei benefici offerti dal Servizio Sanitario Nazionale (SNS), che garantisce l’accesso agli ospedali pubblici. Questi offrono buoni servizi, anche se possono esserci ritardi in alcune specialità, motivo per cui molti stranieri scelgono di stipulare un’assicurazione medica che consenta loro di ricevere assistenza in strutture private. Anche se può comportare un investimento, pagare il costo dei servizi sanitari di tasca propria è più costoso, quindi è consigliabile stipulare una buona assicurazione che offra polizze complete e assistenza in diverse lingue.

L’assistenza sanitaria in Portogallo è rinomata per la sua qualità, soprattutto nelle grandi città, dove il personale parla spesso inglese nei centri con un elevato flusso internazionale. Quest’ultimo aspetto non è da sottovalutare, poiché all’inizio la lingua può rappresentare una barriera.

5- Connettività per il lavoro a distanza

In un mondo sempre più digitalizzato, anche l’accesso a internet influisce sulla qualità della vita. Oggi, la possibilità di gestire molte pratiche tramite un’applicazione o online fa risparmiare tempo e, spesso, stress. Inoltre, il boom del lavoro a distanza in tutto il mondo obbliga le città a offrire una connessione internet veloce e sicura.

A questo proposito, possiamo dire che l’infrastruttura digitale in Portogallo è moderna e in continua espansione, con accesso alla fibra ottica e velocità fino a 1 Gbps in molte case del paese. Anche la copertura mobile è molto sviluppata, anche nelle zone rurali. Operatori come MEO, NOS e Vodafone offrono pacchetti completi di internet, mobile e televisione.

Inoltre, c’è una rete in crescita di spazi di coworking e coliving, soprattutto a Lisbona e Porto, che rendono il Portogallo una destinazione ideale per i nomadi digitali e i lavoratori remoti.

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Quali sono i vantaggi di vivere in Portogallo?

Ora hai un quadro abbastanza completo della qualità della vita in Portogallo, che ti avrà aiutato a dedurre alcuni dei vantaggi di vivere lì. Ad ogni modo, approfondiamo l’argomento, in modo che tu possa comprendere tutti i benefici che otterrai.

Ecco alcuni dei motivi per cui così tanti stranieri scelgono di stabilirsi in Portogallo, sia per un periodo temporaneo che in modo permanente.

1- Costo della vita accessibile e vantaggi fiscali

Uno dei grandi vantaggi del Portogallo è che, nonostante faccia parte dell’Unione Europea, i suoi prezzi sono notevolmente più bassi rispetto a paesi come Francia, Germania o Regno Unito. Ciò si nota soprattutto nell’affitto, nel cibo, nei trasporti e persino nel tempo libero. Ad esempio, mentre un appartamento ammobiliato a Barcellona può costare tra i 1.400 e i 2.500 euro, in città come Lisbona e Porto il costo dello stesso tipo di alloggio, in pieno centro, si aggira intorno ai 1.000 euro.

Un altro vantaggio di vivere in Portogallo sono i benefici fiscali. Attraverso il suo Programma per Residenti Non Habituali (NHR), il paese attira residenti stranieri, che possono accedere a importanti esenzioni fiscali, soprattutto pensionati, imprenditori e professionisti con accordi di lavoro a distanza. Ciò consente loro di ottimizzare il carico fiscale e godere dell’alta qualità della vita in Portogallo.

2- Sicurezza e tranquillità dei cittadini

Il Portogallo è uno dei paesi più sicuri al mondo, il che permette di vivere la vita quotidiana con calma, senza grandi sorprese. C’è una forte presenza comunitaria e una cultura del rispetto per i beni pubblici, che si traduce in un costante senso di sicurezza sia nelle città che nei piccoli paesi. Questo lo rende una destinazione ideale per le famiglie, gli anziani o coloro che danno priorità a un ambiente stabile e prevedibile.

Curiosità sul Portogallo: chi proviene da luoghi con forti conflitti politici (come l’Argentina, ad esempio) troverà un paese dove la stabilità politica aumenta il senso di sicurezza. Il sistema democratico del paese garantisce transizioni di potere pacifiche, nonché la tutela dei diritti, delle libertà e degli interessi sia dei residenti che degli stranieri.

3- Clima temperato, qualità dell’ambiente e contatto con la natura

Senza dubbio, uno dei motivi principali per cui molti stranieri scelgono di vivere in Portogallo è il suo clima mediterraneo, con inverni miti (anche se nelle zone montuose il freddo può essere più intenso), estati lunghe e molti giorni di sole all’anno. In regioni come l’Algarve, nel sud del paese, o Lisbona, è possibile praticare attività all’aria aperta durante quasi tutto l’anno, con un’ottima qualità dell’aria e un facile accesso alla natura.

A questo proposito, chi ama il contatto con la natura troverà più di un motivo per rimanere in Portogallo: spiagge e villaggi di pescatori dove la vita scorre a un ritmo lento e montagne che invitano a praticare trekking, escursionismo, ciclismo e altre attività simili. Inoltre, l’isola di Madeira, famosa per la sua bellezza naturale, le spiagge e le lavandai, sta diventando una destinazione molto attraente per i nomadi digitali, con molte opzioni di alloggi per soggiorni lunghi, coworking e coliving in pieno sviluppo.

La natura in Portogallo è protagonista, consentendo di praticare molte attività all’aria aperta – @Shutterstock

4- Sistema sanitario accessibile e affidabile

Avere accesso all’assistenza sanitaria pubblica come residente legale è un enorme vantaggio. Il Portogallo offre servizi medici di buona qualità a basso costo, mentre le strutture private hanno tariffe ragionevoli rispetto ad altri paesi europei, soprattutto se si dispone di un’assicurazione complementare.

Si noti che nel 2024 il governo portoghese ha stabilito una legge che limita l’accesso gratuito al Sistema Sanitario Nazionale a tutti gli immigrati senza documenti e ai non residenti. Pertanto, l’assicurazione medica è indispensabile per gli stranieri che desiderano ricevere una buona assistenza sanitaria e risparmiare sulla salute. In questo modo, noterete un equilibrio tra costo e qualità dei servizi medici, cosa non sempre facile da trovare in altri paesi europei.

5- Stile di vita rilassato e buona gastronomia

Le città del Portogallo non vivono nel trambusto delle grandi metropoli europee. Qui si apprezza il tempo, le relazioni personali, i momenti semplici e la vita scorre a un ritmo più lento, cosa che si nota in quasi tutto, dalla gestione degli orari all’importanza data ai pasti condivisi.

La gastronomia portoghese merita una menzione a parte. I suoi piatti sono gustosi, abbondanti, economici e riflettono la storia marittima e il patrimonio culturale del paese, poiché il passaggio di tante civiltà ha lasciato il segno anche nel modo di mangiare e nel tipo di cibi. Dal pesce fresco ai pastéis de nata, c’è sempre qualcosa di nuovo da provare. Inoltre, il Portogallo si distingue per i vini di Porto e di Madeira, rinomati in tutto il mondo.

6- Facilità di adattamento per gli stranieri

Il Portogallo è un paese ospitale, con gente gentile e accogliente. La maggior parte della popolazione è abituata a convivere con gli stranieri e accoglie con cordialità chi si trasferisce, facilitando l’integrazione dei nuovi arrivati nelle usanze locali. C’è anche una comunità internazionale in costante crescita, con gruppi di sostegno, eventi e attività di ogni tipo in diverse città del paese.

Un altro aspetto che facilita l’adattamento degli stranieri è che nelle grandi città e soprattutto tra i giovani l’inglese è molto diffuso, mentre nei paesi più piccoli il portoghese si impara rapidamente grazie all’immersione linguistica. Quindi, anche se all’inizio la lingua può sembrare una barriera, poco a poco ci si familiarizza e in men che non si dica si è in grado di costruire frasi senza troppa fatica.

7- Possibilità di ottenere un visto per nomadi digitali

Infine, ma non meno importante, ottenere un visto in Portogallo è abbastanza semplice, poiché il paese offre diverse opzioni, anche per i nomadi digitali.

Si tratta del visto D8, che offre ai lavoratori remoti e ai nomadi digitali la possibilità di vivere legalmente in Portogallo, a condizione che il loro lavoro o i loro clienti siano al di fuori del paese. Inizialmente viene concesso per 12 mesi, ma può essere prorogato per altri cinque anni se vengono soddisfatti determinati requisiti. Tieni presente che questo visto non consente l’assunzione diretta da parte di aziende portoghesi, ma puoi sviluppare progetti propri o lavorare per aziende straniere.

ventajas de vivir en portugal siendo nomada digital
Il visto per nomadi digitali è un vantaggio offerto dal Portogallo a chi lavora da remoto – @Shutterstock

Quali sono gli svantaggi e le sfide di vivere in Portogallo?

Abbiamo già visto che il Portogallo offre molti vantaggi, ma non tutto è perfetto. Come in ogni trasferimento internazionale, ci sono fattori che possono rappresentare delle sfide o addirittura degli svantaggi, quindi è importante esserne consapevoli prima di prendere una decisione. Ecco quindi alcuni aspetti che potresti dover affrontare come straniero.

1- Salari bassi rispetto al costo della vita

Sebbene il costo della vita sia più accessibile rispetto ad altre capitali europee, gli stipendi medi in Portogallo sono più bassi, soprattutto in settori come i servizi, il commercio o il turismo. Questo può rendere difficile risparmiare o limitare la qualità della vita se il tuo reddito proviene dal mercato locale, anche se se lavori da remoto per clienti stranieri, la tua realtà sarà probabilmente molto diversa.

Se hai intenzione di lavorare sul mercato locale, è importante fare una buona ricerca sulle opportunità di lavoro e sui rispettivi stipendi, in modo da avere aspettative realistiche.

2- Mercato del lavoro competitivo e burocrazia lenta

In relazione al punto precedente, oltre ad avere salari più bassi, il mercato del lavoro in Portogallo è competitivo, il che può rendere difficile la possibilità di ottenere un lavoro ben retribuito, soprattutto se sei straniero. È positivo che negli ultimi anni il paese abbia registrato una notevole crescita economica, ma nonostante ciò le possibilità di trovare un buon lavoro se non si conosce bene il portoghese o se non si hanno contatti rimangono difficili.

Inoltre, la burocrazia è spesso lenta e richiede molta pazienza. Pratiche come ottenere il numero di identificazione fiscale (NIF), iscriversi all’anagrafe o aprire un conto bancario possono essere lunghe, con requisiti mutevoli e procedure che variano a seconda dell’ufficio. Inoltre, non tutte le informazioni sono disponibili in inglese, il che complica le pratiche per i nuovi arrivati.

Il consiglio è di cercare aiuto nelle comunità di espatriati o di rivolgersi a un agente locale. Esistono anche portali ufficiali che possono fornire guide dettagliate.

3- Difficoltà a trovare un alloggio nelle zone più richieste

Lisbona, Porto e l’Algarve hanno registrato un aumento dei prezzi degli affitti negli ultimi anni. Le ragioni sono l’elevata domanda turistica e il boom di piattaforme come Airbnb, che hanno ridotto l’offerta di alloggi tradizionali. Ciò significa che trovare un alloggio per un soggiorno di lunga durata può essere più costoso e complicato rispetto al passato.

Ma non preoccuparti, perché se fai una buona ricerca e ti concentri sui quartieri più lontani dal centro , anche considerando città secondarie come Braga, Coimbra o Setúbal, potrai trovare un posto dove vivere a un buon prezzo e continuare a goderti una buona qualità della vita.

4- Barriera linguistica iniziale

Una delle principali sfide che devono affrontare gli stranieri che si trasferiscono in Portogallo è legata alla lingua. Sebbene il portoghese sia accessibile per chi parla spagnolo, all’inizio la pronuncia può risultare complicata. Tienilo presente e armati di pazienza, perché imparare il portoghese ti renderà la vita molto più facile e ti permetterà di cavartela meglio nella vita quotidiana. Inoltre, ti aiuterà sicuramente a integrarti nella comunità locale.

Per quanto riguarda l’inglese, sai già che nelle grandi città e tra i giovani è parlato frequentemente. Tuttavia, quando si tratta di sbrigare pratiche burocratiche, recarsi presso strutture sanitarie pubbliche o anche se hai intenzione di vivere in zone rurali, avrai bisogno di parlare portoghese.

5- Infrastrutture disomogenee

Infine, un altro aspetto da considerare quando si sceglie dove vivere in Portogallo è l’infrastruttura, che in alcune zone può essere carente. Nelle grandi città non avrai problemi, poiché i servizi funzionano bene, i trasporti pubblici sono efficienti e la vita scorre normalmente.

Ma nelle zone rurali i trasporti pubblici possono essere limitati, le strade non sono sempre in buone condizioni e la qualità delle strutture sanitarie può variare. Naturalmente, in città come Tomar e dintorni, ad esempio, il costo della vita può essere relativamente più basso, ma potresti notare differenze significative anche rispetto al tuo paese d’origine.

Vantaggi e limiti del vivere in Portogallo – @Shutterstock

Domande frequenti sul vivere in Portogallo

Quanto costa vivere in un coliving in Portogallo?

I prezzi dei coliving in Portogallo variano a seconda della città, delle strutture e della durata del soggiorno. A Lisbona e Porto, i prezzi oscillano solitamente tra gli 850 e i 1.500 euro al mese, mentre in città più piccole come Braga o Madeira possono essere più accessibili, con tariffe a partire da 600 euro al mese. Queste tariffe includono generalmente l’alloggio, i servizi di base (WiFi, acqua, elettricità), l’accesso alle aree comuni e, in molti casi, le attività comunitarie.

Devo conoscere il portoghese per studiare nel Paese?

Non necessariamente, poiché molte università offrono programmi in inglese, soprattutto a livello di master e dottorato. Tuttavia, imparare il portoghese di base può facilitare l’integrazione e la vita quotidiana.

Posso aprire un conto bancario in Portogallo senza avere la residenza?

Sì, alcune banche in Portogallo offrono conti per non residenti, come Millennium BCP e Caixa Geral de Depósitos. Le neobanche, come Revolut, consentono di aprire conti online senza necessità di residenza formale.

Quanto costa il trasporto pubblico a Lisbona e Porto?

Nelle grandi città come Lisbona e Porto, un biglietto singolo della metropolitana può costare 1,60 €, mentre gli autobus urbani costano circa 1,70 €. I taxi, invece, hanno una tariffa base di 3,30 €, con un costo aggiuntivo di 0,48 € per ogni chilometro percorso.

Qual è il costo della vita medio in Portogallo?

Una persona sola può vivere comodamente con un budget mensile compreso tra 1.000 e 1.500 €, ma dipende dalla città e dallo stile di vita che si desidera condurre. Ricorda che Lisbona e Porto sono più costose, mentre in regioni come l’Alentejo, Braga o Coimbra il costo è notevolmente inferiore.

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