Come lavorare a Londra: requisiti e opportunità
Scopri come lavorare a Londra nel 2025: requisiti, stipendi, costo della vita, lavori più richiesti e portali di lavoro.
Lavorare a Londra è un sogno per molti, e non c’è da stupirsi: questa città combina un mercato del lavoro dinamico, salari competitivi e un’esperienza culturale che arricchisce sia dal punto di vista professionale che personale. Che tu stia cercando di fare un salto di qualità nella tua carriera, migliorare il tuo inglese o vivere in una delle capitali più vivaci del mondo, trovare un lavoro qui è possibile se conosci i requisiti, le opportunità e i passi da seguire.
In questa guida ti diciamo tutto quello che devi sapere: dai vantaggi e dalle condizioni per lavorare a Londra, ai tipi di lavoro più ricercati, al costo della vita e ai migliori consigli per rendere il tuo ingresso nel mercato del lavoro britannico un successo.

Vantaggi di lavorare a Londra
Lavorare a Londra offre numerosi vantaggi, se cerchi una crescita professionale, un’esperienza internazionale arricchente e buone condizioni di vita. Ecco i più importanti:
- Capitale internazionale e diversità culturale: Londra accoglie talenti da tutto il mondo: più di un terzo dei suoi abitanti è nato fuori dal Regno Unito e in città si parlano molte lingue. Questo contesto multiculturale contribuisce a creare un ambiente di lavoro stimolante e inclusivo.
- Centro globale per settori chiave: la città è un nodo centrale per la finanza, i servizi professionali, i media e la tecnologia. Oltre il 70% delle aziende del FTSE 100 e il 75% delle Fortune 500 operano qui. Inoltre, Londra si è affermata come uno dei principali hub fintech d’Europa.
- Stipendi generalmente competitivi: per il 2025, lavorare a Londra continua a offrire stipendi competitivi, con una media settimanale di circa 44.300 euro all’anno, cifra che supera ampiamente la media nazionale.
- Accesso al sistema sanitario pubblico e ai servizi sociali: lavorare nel Regno Unito dà accesso al Servizio Sanitario Nazionale (NHS), con assistenza medica generalmente gratuita o fortemente sovvenzionata se si vive e lavora legalmente nel paese. Ciò contribuisce a ridurre le spese mediche personali.
- Migliore equilibrio tra lavoro e vita privata: diverse testimonianze di espatriati sottolineano che lo stile di vita a Londra tende a favorire un equilibrio più sano: orari di lavoro ragionevoli, ferie retribuite e facile accesso ad attività culturali e spazi verdi.
- Forte networking professionale: Londra ospita centinaia di eventi, conferenze e incontri professionali, facilitando lo sviluppo di preziose reti di contatti a livello globale.
- Facilità di viaggiare ed esplorare l’Europa: grazie alla sua posizione strategica, Londra è un punto di accesso ideale per viaggiare in Europa, con voli frequenti ed economici da aeroporti come Heathrow o Gatwick.
Requisiti per lavorare a Londra
Per lavorare a Londra come straniero nel 2025, devi soddisfare determinati requisiti che variano a seconda del tuo paese di origine e del tipo di visto che richiedi:

- Visto adeguato: il percorso più comune è il visto per lavoratori qualificati. Per richiederlo è necessaria un’offerta di lavoro da parte di un datore di lavoro nel Regno Unito con licenza ufficiale (sponsor autorizzato dal Home Office).
- Certificato di sponsorizzazione: rilasciato dal datore di lavoro, include i dettagli del ruolo e dello stipendio.
- Requisiti del posto di lavoro: essere nell’elenco delle professioni ammissibili e soddisfare il livello RQF 6 (titolo universitario).
- Livello di inglese: dimostrare il livello di inglese, generalmente il livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (CEFR); i piani in corso richiederanno il livello B2 per i rinnovi dei visti e le domande di residenza, e si applicheranno anche ai familiari a carico.
- Disporre di fondi personali di almeno 1.270 EUR in banca per coprire i primi mesi di permanenza nel Regno Unito, a meno che il datore di lavoro non lo dimostri per conto tuo.
- Altri tipi di visto possibili includono: Global Talent, High Potential Individual (HPI), Youth Mobility Scheme o UK Ancestry visa, applicabili in base al profilo accademico, alla nazionalità di determinati paesi o ai legami di ascendenza, senza necessità di un’offerta di lavoro.
- Recenti modifiche normative: a partire da luglio 2025 le condizioni saranno più severe: il livello minimo di competenza sarà RQF 6, saranno eliminati i visti per gli assistenti sanitari nel reclutamento internazionale, aumenteranno i requisiti di conoscenza della lingua inglese e il tempo per richiedere la residenza a tempo indeterminato passerà da 5 a 10 anni.
- Certificati e licenze professionali: in alcune professioni regolamentate (come medicina, infermieristica, ingegneria, avvocatura o insegnamento), è obbligatorio registrarsi presso l’organismo di regolamentazione del Regno Unito prima di iniziare a lavorare.
Consigli per iniziare a lavorare a Londra
Iniziare a lavorare a Londra non significa solo ottenere un’offerta di lavoro, ma richiede anche organizzazione, preparazione e decisioni pratiche che facilitino il tuo adattamento nei primi mesi. Questi consigli ti aiuteranno ad arrivare con tutto pronto e a sfruttare al massimo le opportunità che la città ti offre.
- Pianifica la tua candidatura in anticipo: inizia la tua ricerca di lavoro tra i 3 e i 6 mesi prima della partenza, in modo da avere tempo sufficiente per ottenere un’offerta, richiedere il visto Skilled Worker e organizzare il tuo trasferimento senza intoppi.
- Dai la priorità alle aziende con sponsor autorizzato: assicurati che il datore di lavoro a Londra abbia una licenza di sponsor presso il Home Office e sia autorizzato a rilasciare il Certificate of Sponsorship necessario per lavorare legalmente.
- Prepara i tuoi documenti finanziari e di conoscenza della lingua inglese: certifica almeno il livello B1 (CEFR) di inglese prima di presentare la domanda e dimostra di disporre di fondi personali minimi (1.270 EUR), a meno che non sia il datore di lavoro a farsi carico di tale onere; entrambi i requisiti sono essenziali per la domanda.
- Attiva una eSIM prima del viaggio: acquista un piano mensile Holafly, che puoi installare prima di partire e attivare appena arrivi; è una soluzione ideale per mantenere la connettività durante i tuoi primi giorni e facilitare le pratiche burocratiche, la ricerca di un alloggio o i colloqui online senza dipendere dal roaming.
- Adatta la tua ricerca al mercato attuale: anche se le regole sono state inasprite dal luglio 2025, esistono ancora ruoli in una lista di carenze temporanee (fino alla fine del 2026) che consentono di ottenere visti in settori come il supporto IT, l’amministrazione o le risorse umane, senza necessità di precedente esperienza universitaria.
- Organizza il tuo arrivo in anticipo: prenota un alloggio temporaneo, apri un conto bancario britannico quando possibile e familiarizza con la rete di trasporti locale, gli eventi di networking e le associazioni per espatriati che ti aiuteranno a integrarti professionalmente e socialmente.
Tipi di lavoro a Londra per stranieri
Gli stranieri possono svolgere diversi tipi di lavoro a Londra, a condizione che abbiano il visto adeguato e soddisfino i requisiti del governo britannico. Di seguito sono elencati i settori più comuni e richiesti nel 2025:

- Sanità e assistenza sociale: infermieri, medici, assistenti sanitari, assistenti sociali e personale di assistenza domiciliare sono alcuni dei ruoli più richiesti a causa della continua carenza di personale. Questi lavori rientrano solitamente nel percorso del Health and Care Worker visa e godono di requisiti salariali ridotti e tariffe inferiori.
- Tecnologia e informatica: sviluppatori di software, analisti di dati, specialisti in sicurezza informatica, supporto IT ed esperti di cloud sono profili molto richiesti nell’ambito dello Skilled Worker visa. Il settore digitale continua a essere strategico per l’economia britannica.
- Istruzione e STEM: il sistema educativo britannico richiede insegnanti di scuola secondaria specializzati in matematica, scienze, tecnologia o informatica, in particolare nelle scuole che necessitano di talenti STEM, con possibilità di sponsorizzazione del visto.
- Finanza e consulenza professionale: analisti finanziari, gestori del rischio, consulenti aziendali, project manager e ruoli nel settore bancario sono possibili per gli stranieri con esperienza e sostenuti da datori di lavoro autorizzati a rilasciare il Certificate of Sponsorship.
- Ingegneria e edilizia specializzata: figure tecniche come MEP planner (ingegneria dei servizi), ingegneri idraulici o tecnici elettromeccanici possono trovare opportunità con sponsorizzazione in opere civili e progetti tecnici a Londra o nelle vicinanze.
- Lavori di supporto nelle aziende: posizioni come coordinatori di progetto, assistenti esecutivi, reclutatori internazionali, rappresentanti commerciali o addetti alla reception in aziende che offrono sponsorizzazioni per visti aiutano a integrarsi nel mercato del lavoro se si dispone di competenze amministrative, linguistiche o di esperienza professionale di base.
I lavori più richiesti a Londra per gli stranieri
Nel mercato del lavoro londinese, alcuni profili professionali si distinguono per la loro elevata domanda e per le opportunità che offrono ai lavoratori stranieri. Di seguito ti illustriamo alcuni dei più richiesti a Londra:
- Infermieri registrati e personale sanitario specializzato: in particolare in terapia intensiva, geriatria e assistenza comunitaria.
- Sviluppatori di software: con esperienza in linguaggi come Java, Python o JavaScript e conoscenze in ambienti agili.
- Specialisti in sicurezza informatica: specializzati in protezione dei dati, gestione degli incidenti e conformità normativa.
- Insegnanti di scuola secondaria in STEM: insegnanti di matematica, fisica, chimica, biologia e tecnologia con credenziali riconosciute nel Regno Unito.
- Ingegneri meccanici ed elettrici: con esperienza nella progettazione, manutenzione o installazione di sistemi industriali e infrastrutture.
- Project manager in ingegneria civile: specializzati nella pianificazione e nell’esecuzione di lavori su larga scala.
- Analisti di rischio e responsabili della conformità: richiesti da banche, assicurazioni e società di consulenza finanziaria.
- Tecnici di laboratorio: con esperienza in analisi cliniche o ricerca applicata.
- Supporto amministrativo specializzato: posizioni temporanee che richiedono la padronanza dell’inglese e competenze nella gestione dei documenti o delle risorse umane.
Stipendi e costo della vita a Londra
Un professionista con un visto qualificato (Skilled Worker) può guadagnare tra i 35.000 e i 90.000 euro all’anno, a seconda del settore e del livello di esperienza, ad esempio nel campo del software, dell’ingegneria o della finanza. Tuttavia, vivere a Londra comporta anche costi elevati: una persona sola ha bisogno di 3.000-3.500 euro al mese per coprire l’affitto, i servizi, i trasporti e il cibo.
Solo l’affitto di un monolocale in centro può costare tra i 1.750 e i 3.000 euro al mese, mentre le utenze di base possono ammontare a 150-300 euro al mese a seconda del consumo energetico e del fornitore.
Sebbene gli stranieri possano aspirare a stipendi generalmente superiori a 40.000 euro all’anno, una gestione efficace del budget è fondamentale: ti consigliamo di destinare fino al 50% dello stipendio lordo all’alloggio e ai servizi e di cercare opzioni di alloggio fuori dalle zone centrali o di condividere le risorse per bilanciare entrate e spese.
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Dove trovare opportunità di lavoro a Londra?
A Londra esistono diversi canali affidabili ed efficaci per cercare lavoro come straniero:
- Find a Job (GOV.UK): portale ufficiale del governo britannico, consente di filtrare le offerte con sponsorizzazione del visto per lavorare legalmente nel Regno Unito.
- Reed.co.uk: uno dei portali più grandi del Regno Unito, con centinaia di offerte di lavoro che includono ruoli con sponsorizzazione del visto, soprattutto nei settori professionali e aziendali.
- Indeed UK: piattaforma globale con molte offerte di lavoro a Londra; è possibile cercare specificamente “visa sponsorship jobs” per trovare datori di lavoro disposti a sponsorizzare i visti.
- UK Visa Jobs: portale specializzato esclusivamente in offerte per lavoratori stranieri che cercano un impiego con sponsorizzazione del visto nel Regno Unito.
- CV‑Library: banca dati di CV con ampia presenza nel Regno Unito; molti reclutatori alla ricerca di candidati internazionali utilizzano questa piattaforma.
- Reed: anche agenzia e portale, opera nell’intera catena di assunzioni formali, comprese le posizioni sponsorizzate per stranieri.
- Hays Recruitment: ha divisioni specializzate in tecnologia, finanza, sanità e ingegneria, facilitando l’accesso a ruoli che richiedono un visto e esperienza tecnica.
- ManpowerGroup UK: agenzie note per mettere in contatto stranieri con datori di lavoro autorizzati a sponsorizzare visti, in particolare nei settori IT, ingegneria, sanità e amministrazione.
Domande frequenti su come lavorare a Londra
Il più comune è il visto Skilled Worker, che richiede un’offerta di lavoro da parte di un datore di lavoro autorizzato dal Ministero dell’Interno, un Certificato di Sponsorizzazione e che la posizione soddisfi i livelli di competenza e salario stabiliti.
No. È necessario dimostrare un livello minimo di inglese B1 (CEFR) per il visto iniziale, mentre per i rinnovi o la residenza a tempo indeterminato è richiesto il livello B2, applicabile anche ai familiari a carico.
Sanità, tecnologia, ingegneria, istruzione (STEM), finanza e alcune professioni tecniche incluse nell’elenco temporaneo delle professioni in carenza di personale in vigore fino al 2026.
Stipendi competitivi, opportunità in aziende globali, ambiente multiculturale, accesso al sistema sanitario pubblico (NHS) e una rete di contatti internazionali.
Sì, ma se il tuo visto dipende dalla sponsorizzazione di un datore di lavoro, dovrai richiedere un nuovo visto o aggiornare la tua sponsorizzazione prima di cambiare lavoro.