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Immagina di svegliarti con il canto degli uccelli in un villaggio remoto, di collaborare a progetti che trasformano la vita delle persone e di condividere esperienze indimenticabili con comunità che ti accolgono con un sorriso. È così che si vive il volontariato in Africa. Ma dietro a questa immagine così potente, ci sono molti aspetti da tenere in considerazione.

Fare volontariato in Africa non significa solo offrire il proprio tempo e le proprie competenze: è un’esperienza che può toccare nel profondo e che sicuramente ti trasformerà sotto molti aspetti. Richiede una preparazione logistica, emotiva e fisica. Dal sapere quale tipo di progetto si adatta ai tuoi interessi al comprendere le sfide culturali, sanitarie ed economiche che potresti affrontare.

Se è da tempo che desideri intraprendere questa avventura, sei nel posto giusto. In questo articolo ti diremo tutto ciò che devi sapere prima di fare volontariato in Africa: i vantaggi reali, i requisiti più comuni, i migliori programmi disponibili, i tipi di progetti esistenti e quanto può costare. Perché, se hai intenzione di avventurarti in qualcosa di così prezioso, è meglio farlo con gli occhi ben aperti e il cuore disposto.

Continua a leggere e scopri come trasformare il tuo desiderio di aiutare in un’esperienza trasformativa che lascerà un segno in te e negli altri.

volontariato in africa

Quali sono i vantaggi del volontariato in Africa?

Dall’inizio della sua storia fino ad oggi, il grande continente africano ha affrontato situazioni di vario genere che lo hanno posizionato come il più povero del mondo. Sebbene ci siano paesi con buone infrastrutture, ben sviluppati e con accesso ai servizi essenziali, esistono ancora regioni in cui le comodità a cui molti di noi sono abituati (fare il bagno tutti i giorni, avere un piatto di cibo, bere acqua potabile o avere un paio di scarpe) non sono sempre presenti. Questa insufficienza economica si riflette anche sulla scolarizzazione, sulle possibilità di ottenere un lavoro dignitoso e sulla disuguaglianza di genere.

Ecco perché fare volontariato in Africa è molto più che dare il proprio contributo: è un’esperienza che trasforma, arricchisce e apre la mente. La cosa migliore è che non è necessario avere conoscenze specifiche, basta semplicemente avere uno spirito disposto a collaborare, a dare e anche a ricevere. Perché sì, anche tu trarrai beneficio e arricchimento da questa esperienza. Vuoi sapere perché?

1. Contribuirai a cause reali che hanno bisogno di mani attive

L’Africa è un continente diversificato, con profonde sfide strutturali. Dai progetti educativi e sanitari alle iniziative di conservazione ambientale, ci sono centinaia di comunità che beneficiano direttamente della presenza dei volontari. Il tuo aiuto non è simbolico: è concreto e si nota.

2. Crescita personale ed emotiva

Affrontare situazioni nuove, adattarsi ad ambienti diversi e lavorare in squadra in contesti difficili sono aspetti che ci costringono a uscire dalla nostra zona di comfort. Il volontariato in Africa ti aiuterà a valorizzare l’essenziale, a sviluppare empatia e ad acquisire fiducia in te stesso. Se non ci credi, basta leggere le testimonianze di molti volontari, che concordano sul fatto di tornare a casa come persone diverse.

3. Connessione autentica con le culture locali

Fare volontariato in Africa è molto diverso dal fare turismo convenzionale. Dimentica i safari nel Serengeti. Un’esperienza di volontariato ti permetterà di convivere con le comunità locali, imparare le loro usanze, condividere i pasti e partecipare alle celebrazioni. È un’esperienza immersiva in tutti i sensi che può cambiare il tuo modo di vedere il mondo.

4. Sviluppo di abilità pratiche

Oltre all’arricchimento umano, il volontariato ti esporrà a situazioni spesso complicate e scomode. Imparerai a risolvere i problemi con poche risorse, a comunicare con persone che parlano altre lingue e a collaborare in contesti multiculturali. Tutto questo aggiunge punti a livello personale e professionale. Molte ONG offrono anche certificati di partecipazione che puoi includere nel tuo CV.

5. Accesso a una rete globale di persone impegnate

Non sarai solo nel tuo volontariato: incontrerai persone provenienti da tutto il mondo con valori e obiettivi simili ai tuoi. Queste esperienze consentono di creare legami forti, amicizie durature e, in molti casi, connessioni professionali che aprono le porte al futuro.

6. Prospettiva e gratitudine

Vedere la realtà da un altro punto di vista cambia il tuo modo di interpretare la vita quotidiana. Apprezzi di più ciò che hai, smetti di lamentarti per le cose banali e inizi a guardare il mondo con un atteggiamento più consapevole e grato. Sappiamo che la gratitudine è potente, ed esporsi a una realtà così lontana dalle comodità occidentali è un modo brutale e intenso per iniziare a essere più grati.

7. Senso di scopo

Non c’è niente di più potente che sentire che la tua presenza fa la differenza. A volte è una lezione che impartisci, altre volte una chiacchierata, un cerotto, un sorriso o un’idea. Quello che fai è importante e lascia un segno duraturo.

Fare volontariato in Africa può essere un’esperienza che segnerà la tua vita per sempre – @Shutterstock

Quali requisiti devo soddisfare per fare volontariato in Africa?

Lasciamo da parte il lato umano del volontariato e concentriamoci sui requisiti necessari per entrare nel continente africano. Ci vuole più della semplice volontà per poterlo fare. Pertanto, prima di preparare lo zaino e partire alla scoperta del mondo, è fondamentale conoscere i requisiti che devi soddisfare per fare volontariato in Africa. Non tutti i progetti richiedono le stesse cose, ma ci sono alcuni punti chiave che si ripetono nella maggior parte dei casi. Te li riassumiamo qui di seguito:

1. Visto adeguato a seconda del Paese

Ogni paese africano ha le proprie regole in materia di immigrazione. In molti casi è possibile entrare come turista e svolgere attività di volontariato senza problemi per un breve periodo. Tuttavia, alcuni paesi richiedono un visto specifico per i volontari o un visto d’ingresso con una lettera di invito dell’organizzazione.

Pertanto, prima di acquistare il biglietto, controlla il sito web dell’ambasciata del Paese in cui ti recherai o consulta direttamente l’ONG che ti ospita. Ti indicheranno il tipo di visto necessario e le procedure per ottenerlo.

2. Età minima (e massima) per partecipare

La maggior parte dei programmi accetta volontari a partire dai 18 anni. Alcuni ammettono anche giovani a partire dai 16 anni, se accompagnati da un adulto o se fanno parte di un viaggio di gruppo organizzato. D’altra parte, ci sono opzioni aperte alle persone anziane, senza limiti di età, purché siano in buona salute.

3. Formazione accademica o esperienza precedente

Sebbene non sia sempre obbligatorio avere una laurea, alcuni progetti richiedono conoscenze specifiche: ad esempio, se si intende insegnare inglese, collaborare in un centro medico o fornire supporto amministrativo. È molto apprezzata anche l’esperienza precedente nel volontariato, nelle ONG o nel lavoro con i bambini.

4. Padronanza della lingua

Nei paesi anglofoni o francofoni ci si aspetta che tu abbia un livello minimo di inglese o francese, almeno per comunicare con il team e la comunità. In alcuni casi, i programmi offrono lezioni di base della lingua locale per facilitare l’integrazione.

Un consiglio: a seconda della lingua che conosci, puoi cercare programmi in paesi specifici. Ad esempio, se parli francese, punta a destinazioni come il Senegal o il Marocco, mentre se hai una buona padronanza dell’inglese, Kenya, Tanzania o Zanzibar sono destinazioni ideali.

5. Vaccinazioni obbligatorie e assicurazione medica

La maggior parte dei paesi africani richiede vaccinazioni come quella contro la febbre gialla (certificata con il Libretto Internazionale delle Vaccinazioni). Sono raccomandate anche altre vaccinazioni, come quelle contro l’epatite A e B, il tetano, la febbre tifoide e la profilassi contro la malaria.

Inoltre, è indispensabile stipulare un’assicurazione medica internazionale che copra l’assistenza sanitaria, gli incidenti e il rimpatrio. Alcune ONG lo includono nel programma, ma in caso contrario, dovrai provvedere tu stesso.

6. Capacità di adattamento e impegno

Fare volontariato non significa fare turismo solidale. Dovrai adattarti a vivere in ambienti diversi, con risorse limitate e realtà complesse. Ci si aspetta che tu mostri rispetto per la cultura locale, impegno nel progetto e capacità di lavorare in squadra. In altre parole, il tuo atteggiamento è importante quanto le tue capacità.

7. Pagamenti e contributi al programma

Molti programmi di volontariato in Africa hanno un costo, anche se non tutti. La maggior parte delle organizzazioni richiede un contributo economico che copre l’alloggio, i pasti, i trasferimenti interni, i materiali e il coordinamento. L’importo varia a seconda della destinazione e della durata del programma.

Prima di iscriverti, assicurati di capire bene cosa include il costo, cosa devi pagare a parte (come il biglietto aereo) e come viene utilizzato il tuo contributo. Evita di cadere in programmi poco trasparenti.

Come rimanere sempre connessi durante un volontariato in Africa?

Avere Internet durante il tuo volontariato in Africa va oltre la condivisione delle tue esperienze sui social media. Ne avrai bisogno per rimanere in contatto con i tuoi cari, coordinarti con il tuo team, fare consulenze mediche online o risolvere questioni burocratiche impreviste. Se il tuo volontariato dura una o due settimane, una soluzione pratica è l’eSIM per l’Africa di Holafly, con dati illimitati solo nei giorni in cui ne hai bisogno.

Per soggiorni più lunghi, esiste una soluzione molto pratica: i piani mensili di Holafly, che ti daranno dati limitati o illimitati fin dal primo minuto, senza dipendere dalle reti WiFi locali né passare ore a cercare una SIM all’aeroporto. Inoltre, la sua eSIM globale funziona in diversi paesi africani, quindi è l’ideale se il tuo progetto si estende su diverse regioni. Holafly ti accompagna nel tuo volontariato!

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Quali sono i migliori programmi di volontariato in Africa?

Hai già verificato di soddisfare i requisiti di base per fare volontariato in Africa. Ora è il momento di sederti davanti al computer e iniziare a cercare i programmi disponibili. Ce ne sono molti, quindi scegliere quello giusto può richiedere tempo. Per aiutarti, abbiamo selezionato cinque proposte di volontariato molto interessanti e affidabili. Vuoi conoscerle?

1. Projects Abroad

Projects Abroad è una delle organizzazioni di volontariato internazionale più rinomate al mondo. In Africa è presente in paesi come Ghana, Sudafrica, Kenya, Marocco, Madagascar ed Etiopia, con progetti che coprono aree diverse come medicina, diritti umani, giornalismo, conservazione marina, archeologia, insegnamento e sviluppo comunitario. È l’ideale per chi cerca un programma strutturato, sicuro e con un supporto costante.

Ecco i dettagli dei programmi di volontariato in Africa di Projects Abroad in una tabella:

Requisiti specifici Età minima: 16 anni (18 in alcuni programmi).
Livello intermedio di inglese o francese (a seconda del paese).
Per i progetti medici o legali, è richiesta una formazione o esperienza precedente.
Offrono anche programmi di volontariato per studenti delle scuole superiori di età compresa tra i 15 e i 18 anni.
Durata Da due settimane a sei mesi, con possibilità di proroga durante il programma.
Cosa include il programma?Alloggio in famiglie ospitanti o residenze per volontari.
Tre pasti al giorno.
Assicurazione medica e di viaggio.
Trasferimento dall’aeroporto.
Assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, da parte del team locale e del coordinatore del progetto.
Prezzo approssimativo A partire da 2.000 USD per due settimane, con piani di pagamento flessibili (varia a seconda del Paese e del tipo di progetto).
Esempi di programmi Test per la malaria e trattamento delle ferite da lebbra in Ghana
Costruzione di aule nei villaggi Masai in Tanzania
Protezione delle specie di giraffe in via di estinzione in Kenya
Volontariato in Africa con Projects Abroad

2. Volunteering Solutions

Volunteering Solutions (VolSol) offre programmi economici, flessibili e con un impatto reale nel continente africano. Ha progetti in Tanzania, Sudafrica, Ghana, Marocco e Uganda e copre aree come l’insegnamento nelle scuole elementari, i programmi di salute comunitaria, il lavoro negli orfanotrofi, lo sviluppo delle donne e la conservazione della fauna selvatica. È una buona opzione per chi vuole vivere un’esperienza breve, senza smettere di aiutare.

Requisiti specifici Età minima: 17 anni.
Livello base di inglese (obbligatorio).
Buona salute fisica e mentale.
Certificato penale.
DurataDa una settimana a sei mesi.
Cosa include il programma? Alloggio in case di volontari o residenze.
Pasti (colazione e cena).
Orientamento iniziale.
Trasferimenti dall’aeroporto.
Coordinamento e supporto durante tutto il soggiorno.
Prezzo approssimativo A partire da 300 USD a settimana.
Esempi di programmi Programma di volontariato per la cura dei bambini in Kenya
Programma di volontariato medico e sanitario in Tanzania
Programma di allenamento calcistico in Ghana
Programma di conservazione marina in Madagascar
Programma di volontariato per la fauna selvatica in Sudafrica
Programma di tirocini medici in Ghana
Programma di emancipazione femminile in Marocco
Volontariato in Africa con Volunteering Solutions

3. Cooperating Volunteers

Cooperating Volunteers lavora direttamente con le comunità locali in paesi come Ghana, Kenya, Tanzania e Sudafrica. Il suo obiettivo è garantire che l’impatto sia sostenibile. I progetti includono l’istruzione nelle zone rurali, l’assistenza all’infanzia, il supporto nelle cliniche comunitarie, la costruzione di scuole e laboratori per l’emancipazione delle donne. L’ONG offre un’attenzione personalizzata e un trattamento molto umano, ideale se cerchi un’esperienza vicina e trasformativa.

Requisiti specifici Presentare i precedenti penali e di natura sessuale.
Avere un’assicurazione di viaggio e medica.
Requisiti specifici a seconda del tipo di programma. Ad esempio, per un programma medico è necessario essere uno studente avanzato o un professionista in medicina/infermieristica.
Durata Da due settimane a sei mesi.
Cosa include il programma? Gestione pre-viaggio.
Trasferimento dall’aeroporto.
City tour e orientamento.
Alloggio, colazione, pranzo e cena.
Assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7 da parte del team locale.
Certificato di esperienza di volontariato.
Prezzo approssimativoCosto di iscrizione: a partire da 240 USD.
Costo del programma: varia a seconda della destinazione e della durata.
Esempi di programmi Istruzione e assistenza all’infanzia: disponibili in tutte le destinazioni.
Programmi medici in Uganda, Kenya, Tanzania e Zanzibar.
Conservazione degli animali e dell’ambiente in Sudafrica, Capo Verde, Kenya e Zanzibar.
Agricoltura sostenibile in Kenya e Uganda.
Empowerment delle donne e programmi comunitari in Kenya, Uganda, Tanzania e Zanzibar.
Volontariato in Africa con Cooperating Volunteers

4. Adventure Volunteer

Adventure Volunteer è una ONG spagnola con una forte presenza in progetti comunitari ed educativi in Africa, in particolare in Tanzania, Kenya e Ghana. La sua proposta si concentra sul rafforzamento delle capacità locali, per questo dà la priorità a progetti in cui i volontari insegnano, promuovono abitudini igieniche, tengono seminari o aiutano nei lavori agricoli. È l’ideale per chi vuole collaborare in modo pratico.

Requisiti specifici Età minima: 17 anni.
Livello base di inglese o francese.
Flessibilità nell’adattarsi a condizioni di base.
Avere un’assicurazione medica internazionale.
Durata Da due settimane a sei mesi.
Cosa include il programma? Alloggio in residenze o case di volontari.
Tre pasti al giorno.
Manuale del volontario + orientamento prima del viaggio.
Trasferimento dall’aeroporto e assistenza costante.
Prezzo approssimativoA partire da 590 USD per due settimane.
Esempi di programmi Volontariato con bambini in Uganda, Senegal o Ghana.
Programmi medici in Senegal.
Formazione delle donne in Kenya.
Esperienza educativa in Marocco.
Volontariato con le tartarughe marine a Capo Verde.
Volontariato in Africa: Adventure Volunteer

5. International Volunteer HQ (IVHQ)

IVHQ è una delle più grandi piattaforme di volontariato internazionale, con centinaia di progetti in oltre 50 paesi. In Africa, la sua presenza copre Sudafrica, Ghana, Marocco, Tanzania, Uganda e Madagascar. I suoi programmi sono altamente organizzati, offrono una piattaforma di gestione propria e si concentrano sull’accessibilità economica, senza trascurare la qualità. Ci sono progetti di assistenza all’infanzia, insegnamento, ambiente, sport, emancipazione femminile e salute.

Requisiti specifici Età minima: 18 anni.
Livello base di inglese.
Alcune vaccinazioni richieste a seconda del paese.
Durata Da una a 24 settimane.
Cosa include il programma? Trasferimento dall’aeroporto.
Alloggio in case di volontari.
Pasti (colazione e cena).
Consulenza prima e durante il viaggio.
Supporto locale e formazione iniziale.
Sconti su lezioni di lingua e supplementi per escursioni e attività.
Prezzo approssimativo A partire da 285 USD a settimana.
Esempi di programmi Medicina in Tanzania
Insegnamento in Zambia
Conservazione della fauna selvatica alle Cascate Vittoria
Conservazione marina in Madagascar
Estensione e educazione sanitaria in Ghana
Assistenza all’infanzia in Kenya
Conservazione della fauna selvatica in Sudafrica – Parco Nazionale Kruger
Conservazione costiera e marina a Zanzibar
Istruzione delle donne in Marocco
Volontariato in Africa con International Volunteer HQ

Quali tipi di progetti di volontariato esistono in Africa?

L’Africa è un continente immenso, con oltre 50 paesi e una diversità di culture, ecosistemi e sfide grande quanto il suo territorio. Ciò significa che i progetti di volontariato sono vari quanto i luoghi che li ospitano. Qui ti illustriamo i principali tipi di volontariato che potrai svolgere e cosa li rende unici in questa parte del mondo:

I programmi di volontariato in Africa spaziano dall’istruzione, alla salute, alla cura e alla conservazione delle specie, fino all’emancipazione femminile – @Shutterstock

1. Formazione scolastica e insegnamento

Non tutti i bambini in Africa hanno l’abitudine di andare a scuola ogni mattina e molti di quelli che ce l’hanno frequentano scuole con poche risorse. Secondo l’Istituto di statistica dell’UNESCO, la Nigeria conta nove milioni di bambini e bambine che non frequentano la scuola (la popolazione più numerosa al mondo). E quelli che la frequentano lo fanno in centri che mancano di acqua, servizi igienici ed elettricità. In Mali, invece, quasi la metà dei bambini in età scolare non può frequentare la scuola.

Ecco perché i programmi di volontariato nell’ambito dell’istruzione scolastica e dell’insegnamento sono tra i più popolari. Come volontario, potrai collaborare insegnando inglese, matematica, scienze o abilità artistiche. È molto apprezzato anche il sostegno extrascolastico: lettura, sport, giochi, attività ricreative.

Ad esempio, in Tanzania e Uganda c’è carenza di insegnanti qualificati. In molte scuole le classi sono numerose e il materiale didattico scarso. La tua presenza come volontario consente di offrire un’attenzione più personalizzata. In Ghana e Sudafrica, invece, esistono programmi volti a rafforzare l’inglese come seconda lingua, fondamentale per accedere all’università o al mercato del lavoro.

2. Assistenza all’infanzia e sostegno negli orfanotrofi

Questo tipo di volontariato consiste nel contribuire in centri di assistenza all’infanzia, orfanotrofi o case famiglia. I compiti includono aiutare gli assistenti locali, giocare con i bambini, organizzare attività, collaborare ai pasti o alle attività di igiene di base.

In paesi come il Kenya e lo Zambia ci sono molti progetti incentrati sulle famiglie che si prendono cura dei bambini orfani a causa dell’HIV/AIDS. Se sei interessato a questo tipo di contributo, devi sapere che il sostegno emotivo e il gioco sono importanti tanto quanto l’aiuto pratico. Esistono programmi di questo tipo anche in Madagascar, che includono anche il sostegno scolastico e il lavoro con bambini con disabilità, un aspetto che spesso riceve scarsa attenzione da parte delle istituzioni.

3. Empowerment delle donne e sviluppo comunitario

La discriminazione nei confronti delle donne è molto presente in Africa. Secondo UN Women, il continente è impegnato nella promozione dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment delle donne, ma nella pratica questo non sempre è visibile. Infatti, in molti paesi le donne lavorano in condizioni precarie, con salari molto bassi e poche opportunità di crescita e sviluppo personale e professionale.

In cosa consiste questo tipo di volontariato? Lavorerai in zone rurali o marginali offrendo workshop su mestieri, educazione finanziaria, alfabetizzazione o salute mestruale. L’idea è quella di rafforzare l’autonomia delle donne che, per tradizione o contesto, sono state storicamente escluse.

Ad esempio, in Senegal e Marocco, questi progetti si concentrano sulle donne che desiderano intraprendere o completare i propri studi e vengono organizzate cooperative tessili, agricole o artigianali. In Tanzania, invece, esistono programmi che combinano l’alfabetizzazione con la salute sessuale e riproduttiva, soprattutto nelle comunità Masai.

4. Ambiente e conservazione degli ecosistemi

Questo tipo di volontariato in Africa comprende la partecipazione ad attività di riforestazione, riciclaggio, educazione ambientale o pulizia di spiagge e fiumi, nonché attività di sensibilizzazione sul cambiamento climatico e la gestione dei rifiuti.

Se sei interessato a questo tipo di progetto, un buon posto dove cercare opportunità di volontariato è il Madagascar, dove si lavora per preservare ecosistemi unici come le mangrovie e le foreste di baobab, che ospitano specie endemiche. Anche il Ruanda e l’Uganda sono buone opzioni. Lì vengono realizzati progetti vicino ai parchi nazionali che promuovono pratiche sostenibili tra gli abitanti che convivono con la fauna protetta.

5. Conservazione e cura degli animali

Anche i programmi di conservazione delle specie sono tra i più popolari. Se ami gli animali, questo tipo di volontariato fa al caso tuo. Cosa farai? Collaborerai in santuari o riserve naturali, aiutando a nutrire, monitorare e curare animali salvati o in pericolo. Dovrai anche partecipare a lavori di manutenzione, pulizia e educazione dei visitatori.

Il Sudafrica è una destinazione ideale per questo tipo di volontariato. Potrai lavorare con elefanti, rinoceronti, ghepardi e leoni nei centri di conservazione. In Namibia, invece, ci sono programmi per il monitoraggio di leopardi e sciacalli in libertà, dove vengono utilizzate fototrappole e percorsi di osservazione.

6. Salute comunitaria e medicina

Se hai una formazione in ambito sanitario, potrai collaborare in cliniche rurali, campagne di vaccinazione o conferenze sulla prevenzione delle malattie. Se non sei un professionista sanitario, ma desideri contribuire a questo tipo di progetto, ci sono proposte che includono attività di supporto come sondaggi, controllo del peso o assistenza di base.

L’Etiopia e il Ghana sono paesi in cui molte comunità non hanno accesso costante ai medici. L’assistenza sanitaria di base è fondamentale, motivo per cui molti programmi di volontariato si concentrano su questo aspetto. Un’altra destinazione popolare per questo tipo di aiuto è il Kenya, dove esistono progetti incentrati sull’HIV, la salute materna e l’educazione all’igiene per prevenire le malattie gastrointestinali.

7. Sensibilizzazione e promozione dei diritti

È anche possibile partecipare a campagne di sensibilizzazione su temi quali l’uguaglianza di genere, la salute riproduttiva, i diritti dei bambini o la diversità, che si svolgono attraverso workshop, eventi comunitari o lavoro sui social media e sui media locali.

In Mozambico, ad esempio, ci sono ONG che lavorano con i giovani per promuovere il rispetto della diversità sessuale e la prevenzione delle gravidanze adolescenziali. In Nigeria, alcune iniziative cercano di frenare la violenza domestica e di dare visibilità al ruolo delle donne nelle comunità rurali.

Tipi di volontariato in Africa – @Shutterstock

Quanto costa fare volontariato in Africa?

Stiamo per concludere questa guida pratica su come fare volontariato in Africa. Ma non possiamo andare via senza prima parlare di un altro argomento che devi tenere in considerazione: le spese che comporta un viaggio nel continente.

La prima cosa da sapere è che fare volontariato in Africa non è gratuito nella maggior parte dei casi. Anche se stai donando il tuo tempo e il tuo impegno, ci sono dei costi che devi tenere in considerazione per pianificare il tuo viaggio in modo realistico. L’importante è sapere che spesso il prezzo del programma include vitto, alloggio e sicurezza e che, rispetto a un viaggio turistico convenzionale, ti eviti di pagare un sacco di extra.

Di seguito ti illustriamo quali sono le spese abituali di un volontariato in Africa, come sono ripartite e quanto puoi aspettarti di spendere in media:

  • Biglietto aereo internazionale: è una delle spese più consistenti e dipende molto dal paese di origine e di destinazione. Ad esempio, dall’Europa o dall’America Latina verso paesi come Kenya, Ghana o Sudafrica, il prezzo oscilla tra i 900 e i 1.300 dollari USA.
  • Alloggio e pasti: sono generalmente inclusi nella quota del programma. La maggior parte include l’alloggio in case di volontari, ostelli o famiglie ospitanti e due o tre pasti al giorno.
  • Vaccini e prevenzione sanitaria: a seconda del paese, potrebbe essere necessario il vaccino contro la febbre gialla (obbligatorio in molte destinazioni) e altri raccomandati come l’epatite A e B, la febbre tifoide e il tetano. Potrebbe anche essere necessario assumere pillole contro la malaria. Questo tipo di costi può rappresentare un supplemento compreso tra 100 e 300 dollari USA.
  • Assicurazione medica internazionale: anche se alcune ONG la includono, spesso è necessario stipularla per conto proprio. Al momento della scelta, cerca quella che include copertura sanitaria, infortuni, COVID-19, rimpatrio e assistenza nei paesi in via di sviluppo. Il prezzo medio mensile è compreso tra 40 e 80 dollari USA.
  • Trasporti: che si tratti di recarsi al progetto, visitare la città o fare escursioni, avrai sicuramente delle spese di trasporto, anche se alcune organizzazioni le coprono nel prezzo del programma. Ogni settimana, questo tipo di spesa può comportare un costo compreso tra 10 e 30 dollari.

In sintesi, anche se fare volontariato in Africa comporta un investimento, riduce anche molte spese comuni di un lungo viaggio. Con un budget stimato tra i 1.500 e i 3.000 dollari al mese, potrai vivere un’esperienza profonda, sicura e trasformativa.

Volontariato in Africa: domande frequenti

Devo essere un professionista o avere una laurea per partecipare a un programma di volontariato in Africa?

Non necessariamente. Molti programmi sono pensati per persone senza esperienza precedente. La cosa più importante è avere voglia di aiutare, un atteggiamento positivo e impegno. Tuttavia, se vuoi partecipare a progetti medici, educativi o tecnici, potrebbero richiederti una formazione specifica o conoscenze di base in determinati settori.

È sicuro fare volontariato in Africa?

Sì, a condizione che tu scelga programmi affidabili e segua le indicazioni del team locale. Le ONG lavorano solitamente in zone sicure, conoscono bene l’ambiente e forniscono indicazioni per evitare rischi inutili. Inoltre, avere una buona assicurazione medica e una connettività costante ti darà ulteriore tranquillità durante tutta l’esperienza.

Posso fare volontariato se parlo solo spagnolo?

La maggior parte dei programmi richiede un livello base di inglese o francese, poiché sono le lingue più utilizzate nella comunicazione con i team e le comunità. Se non le parli fluentemente, ci sono programmi che includono un corso intensivo preliminare o ti assegnano compiti che non richiedono tanta interazione verbale. Ma l’ideale è arrivare con almeno un livello intermedio per trarre il massimo dall’esperienza.

Esistono programmi di volontariato gratuiti in Africa?

Esistono, ma sono meno frequenti e di solito hanno posti limitati. In genere, i programmi gratuiti non coprono né l’alloggio né il vitto, quindi le spese sono a tuo carico. I programmi a pagamento, invece, garantiscono un’esperienza organizzata, sicura e con servizi inclusi. L’importante è leggere attentamente cosa include ogni opzione e che l’organizzazione sia trasparente.

Posso combinare il volontariato con viaggi in altri paesi africani?

Sì, ed è uno dei grandi vantaggi. Molti volontari approfittano dei fine settimana o dei giorni liberi per esplorare il paese o fare escursioni. Pertanto, il volontariato può rappresentare un’opportunità unica per conoscere un continente con una ricchezza naturale e culturale eccezionale.

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