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Riuscite a immaginare un viaggio in auto lungo la leggendaria Route 66 o un tour della West Coast? Sì, i viaggi in auto negli Stati Uniti sono una vera e propria avventura. Infatti, un gran numero di persone si avventura alla scoperta delle sue città e dei suoi paesaggi naturali su quattro ruote, godendo della libertà di muoversi a proprio piacimento e di scoprire luoghi che non compaiono nelle guide turistiche. Se vi riconoscete in questa tipologia di viaggiatori, leggere la nostra guida su come guidare negli Stati Uniti vi aiuterà a pianificare in modo responsabile il viaggio in auto che stavate sognando.

Lo sapevate? Gli Stati Uniti sono il Paese con il maggior numero di strade al mondo. Le sole strade interstatali sono più di 78.000 chilometri e collegano praticamente tutti gli Stati. Incredibile, non credete? Dopo tutto, le dimensioni del Paese rendono necessario coprire l’intero territorio con una rete stradale sicura, confortevole e affidabile.

Tornando a quanto detto sopra, nell’articolo di oggi vi diremo tutto quello che c’è da sapere per guidare negli Stati Uniti come stranieri: i tipi di patente validi, in quali casi è necessario un permesso internazionale, come stipulare l’assicurazione obbligatoria, quali regole del traffico dovete tenere in considerazione e molto altro ancora. Vi diamo anche alcuni consigli pratici e rispondiamo alle domande più comuni.

guidare negli stati uniti

Patenti valide per guidare negli Stati Uniti

Prima di iniziare a studiare le strade del Paese e a pianificare il vostro itinerario, dovrete informarvi sugli aspetti legali. Una multa per mancanza di patente valida può rovinare il vostro viaggio o farvi passare un brutto periodo. La prima cosa da fare è quindi scoprire il tipo di patente necessaria per guidare negli Stati Uniti. Tenete presente che non tutti i Paesi hanno lo stesso livello di accettazione e che alcune patenti richiedono aggiunte o traduzioni specifiche.

Patente straniera

Se provenite da un Paese dell’America Latina (ad esempio Messico, Argentina, Cile o Colombia) o dalla Spagna, siete fortunati, perché potrete utilizzare la vostra patente nazionale per guidare negli Stati Uniti per un periodo massimo di tre mesi. Naturalmente, questo vale a condizione che il documento sia valido e leggibile. Pertanto, prima di partire, controllate che la vostra patente non sia scaduta o stia per scadere.

Tuttavia, tenete presente che alcuni Stati possono avere regole proprie. Ad esempio, in Georgia, Massachusetts o Florida, si consiglia di portare con sé una traduzione ufficiale della patente o di integrarla con un altro documento. In ogni caso, una volta conosciuti gli Stati in cui guiderete, verificate se ci sono norme specifiche in materia di patenti.

Permesso di guida internazionale (IPC)

L’IPC (International Driving Permit) è un requisito per gli stranieri in molti Paesi. Il motivo è che questo documento traduce la vostra patente nazionale in diverse lingue, rendendola più facilmente riconoscibile in Paesi diversi dal vostro. È importante notare che l’ICP non sostituisce la patente originale. Pertanto, assicuratevi di portare con voi entrambi i documenti.

Nel caso degli Stati Uniti, non è obbligatorio in tutti gli Stati, ma è comunque consigliabile avere l’IPC:

  • La vostra patente è in una lingua diversa dall’inglese.
  • Avete intenzione di noleggiare un veicolo (la maggior parte delle agenzie lo richiede).
  • Si viaggia da un Paese la cui patente non è sempre accettata direttamente.

La procedura IPC varia da Paese a Paese, anche se in generale si svolge sempre di persona, è rapida e richiede la patente nazionale valida, una foto 4×4 e il pagamento di una tassa. In Messico, ad esempio, l’IPC si effettua tramite l’Associazione Nazionale dell’Automobile (ANA), mentre in Argentina si effettua presso qualsiasi filiale dell’Automóvil Club Argentino (ACA).

Quando non è richiesto il CIP? I viaggiatori provenienti da Regno Unito, Canada e Australia possono guidare negli Stati Uniti con la loro patente senza IPC.

La patente può essere sostituita?

Gli Stati Uniti non hanno accordi di scambio di patenti con altri Paesi. Pertanto, se il vostro soggiorno è superiore a tre mesi o siete in possesso di un visto di lavoro o di studio, avrete bisogno di una patente locale dello Stato in cui risiedete.

Patente locale (per soggiorni lunghi)

Sapete già che in molti casi la patente nazionale è valida per guidare negli Stati Uniti per un massimo di tre mesi. Tuttavia, se avete in programma un soggiorno più lungo nel Paese (perché avete un visto di lavoro, un visto di studio o volete ottenere la residenza), dovrete richiedere una patente locale nello Stato in cui risiedete. Anche se la procedura può variare da Stato a Stato, in generale sarà necessario:

  • presentare il visto o il permesso di soggiorno
  • avere una prova di residenza negli Stati Uniti
  • superare un esame teorico e un esame pratico
  • pagare la tassa appropriata.

Con un po’ di fortuna (e se avete una patente valida del vostro Paese d’origine) sarete esentati dall’obbligo di sostenere una prova su strada.

Requisiti e documentazione per guidare negli Stati Uniti

Avete già ottenuto informazioni sulle patenti di guida valide negli Stati Uniti. Ma, come sapete, il possesso di questo documento non è l’unico requisito. Ad esempio, avere un’assicurazione, non guidare sotto l’effetto dell’alcol e avere almeno l’età minima sono altrettanto importanti della patente valida. Prendete quindi nota di quanto segue (e tenete presente che possono variare leggermente da Stato a Stato).

Qual è l’età minima per guidare negli Stati Uniti?

Sebbene ogni Stato stabilisca l’età minima per guidare, nella maggior parte dei casi è possibile ottenere la patente a partire dai 16 anni. Tuttavia, se si noleggia un’auto (e si è stranieri) è necessario avere almeno 21 anni. Questo è un requisito generale della maggior parte delle agenzie. Alcune applicano addirittura una tariffa aggiuntiva per i conducenti di età inferiore ai 25 anni.

Per quanto riguarda l’età massima per guidare negli Stati Uniti, non esiste un limite stabilito. Tuttavia, come si può immaginare, è essenziale che la persona mantenga le proprie capacità fisiche e mentali per poter avere il controllo di un veicolo.

Le persone con disabilità possono guidare negli Stati Uniti?

In generale, le persone con disabilità possono guidare negli Stati Uniti purché abbiano una patente valida e i comandi del veicolo siano adattati alle loro esigenze. Allo stesso tempo, devono essere in possesso di un permesso di parcheggio per disabili per poter usufruire di questo beneficio.

Assicurazione obbligatoria del veicolo

Se avete intenzione di guidare negli Stati Uniti, che siate proprietari o noleggiatori di un’auto, non fatelo senza un’assicurazione di responsabilità civile. Assicuratevi che la polizza soddisfi i requisiti minimi dello Stato in cui vi trovate.

E se l’auto è a noleggio? Le agenzie di solito includono l’assicurazione di base nel prezzo, ma possono offrire una copertura aggiuntiva. Prima di firmare il contratto, controllate la polizza per assicurarvi che sia completa (comprese le scritte in piccolo!).

Ispezione del veicolo

Tutti i veicoli immatricolati negli Stati Uniti devono superare controlli tecnici periodici. Tuttavia, se noleggiate un’auto, non dovete preoccuparvi di questo, poiché le agenzie consegnano i veicoli con tutta la documentazione aggiornata.

Tasso di alcolemia consentito

Come nella maggior parte dei Paesi del mondo, anche negli Stati Uniti esiste un limite massimo di alcolemia per la guida di un veicolo. È pari allo 0,08% per i conducenti di età superiore ai 21 anni, mentre per i conducenti di età inferiore ai 21 anni la tolleranza è pari a zero. In altre parole, se avete intenzione di bere alcolici, non guidate (prendete un Uber, un taxi o chiedete a qualcun altro di farlo per voi).

Etichettatura ambientale

Gli Stati Uniti non richiedono un’etichetta ambientale specifica per guidare, ma alcune città (New York o Los Angeles, ad esempio) promuovono l’uso di veicoli elettrici o ibridi. Se si noleggia un veicolo o si transita in un altro Paese, non si applicano restrizioni.

Rimanere connessi mentre si guida negli Stati Uniti

Avere internet in ogni momento renderà più facile il vostro viaggio al volante negli Stati Uniti. Che si tratti di seguire il GPS, controllare le indicazioni stradali, controllare il traffico o chiedere aiuto in caso di emergenza, avere una connessione mobile in viaggio è essenziale.

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Norme stradali e segnaletica negli Stati Uniti

È la prima volta che guidate negli Stati Uniti? Bene, diamo un’occhiata alle principali regole del traffico e alla segnaletica, in modo che quando sarete al volante abbiate le conoscenze di base necessarie per evitare multe o altri problemi sulle strade. Sebbene molte regole siano le stesse di altri Paesi, ci sono alcune particolarità che potrebbero sorprendervi.

Priorità e direzione del traffico

Vediamo alcune regole di base relative alle priorità e alla direzione del traffico. Negli Stati Uniti si guida a destra (come nella maggior parte dei Paesi) e il volante è a sinistra. Agli incroci senza semaforo si applica la regola del “primo arrivato, primo servito”. Cioè, non importa da dove venite: se siete stati i primi a fermarvi, è il vostro turno di passare per primi. Nelle rotatorie, invece, la precedenza viene data alle auto che si trovano già all’interno della circonferenza.

Limiti di velocità

Una multa per eccesso di velocità può significare l’esborso di diversi soldi che magari avreste speso per altre cose. Assicuratevi quindi di rispettare i limiti di velocità. La cattiva notizia è che variano da Stato a Stato e da strada a strada, ma ecco alcuni valori che potete usare come riferimento (in miglia orarie, non in chilometri):

Tipo di corsiaLimite massimo
Nelle aree urbaneda 25 a 35 mph (da 40 a 56 km/h)
Su strade ruralida 55 a 65 mph (da 88 a 105 km/h)
Sulle autostrade interstatalida 65 a 75 mph (da 105 a 120 km/h)

Uso del telefono cellulare

Indipendentemente dallo Stato in cui vi trovate, guidare con il cellulare in mano è una pessima idea. Praticamente in tutto il Paese è vietato l’uso del cellulare a mani libere. Anche tenerlo in mano senza usarlo può essere motivo di multa. Quindi, se non volete pagare una multa salata, utilizzate un supporto o un sistema Bluetooth.

Cintura e luci

Se siete attenti ai film americani, avrete probabilmente notato che i personaggi che salgono su un veicolo indossano sempre la cintura di sicurezza, anche se stanno percorrendo solo pochi isolati. Questo perché è una regola fondamentale del traffico, valida in tutti gli Stati: chiunque salga su un veicolo deve indossare la cintura di sicurezza, indipendentemente dal posto in cui si trova.

Per quanto riguarda le luci, alcuni Stati richiedono l’accensione delle luci durante il giorno in autostrada o in condizioni di scarsa visibilità, anche se è giorno.

Kit di emergenza

Immaginate una gomma a terra sulla strada. Oppure la vostra auto si scarica perché avete lasciato le luci accese. Può succedere, quindi è essenziale avere un kit per queste emergenze, che comprenda un triangolo di sicurezza, una torcia, cavi della batteria e un kit di pronto soccorso. Se noleggiate un’auto, è possibile che sia già fornita di tutto il necessario, ma non fa male ricontrollare per sicurezza.

Segnaletica stradale

Conoscere la segnaletica stradale è un’altra cosa da fare prima di iniziare a guidare negli Stati Uniti. Pur essendo chiara, la segnaletica è molto diversa da quella di molti altri Paesi.

Ad esempio, molti segnali sono scritti a parole (ad esempio, “STOP” o “SCHOOL ZONE”). Allo stesso tempo, alcuni cartelli specifici possono includere legende come “Vietato invertire la marcia” o “Dare la precedenza”. Per quanto riguarda i colori, il giallo indica prudenza, il rosso indica l’obbligo di fermarsi e il verde indica l’autorizzazione a procedere.

Una cosa da tenere presente è che i cartelli sono chiaramente in inglese. Quindi, se non avete familiarità con la lingua, è bene che vi ripassiate prima di mettervi in viaggio o di entrare in città. Sì, avete dei compiti per l’aereo.

Multe e sanzioni per le infrazioni

Come guidatore, una delle cose peggiori che possa capitare è di ricevere una multa, soprattutto se la causa è l’ignoranza delle regole o una distrazione. Inoltre, stiamo parlando di un Paese come gli Stati Uniti, dove le sanzioni per le violazioni del codice della strada possono essere severe, soprattutto per gli stranieri. Quindi non date a un ispettore del traffico un motivo per farvi una multa.

Quali sono le sanzioni più comuni che gli stranieri commettono quando guidano negli Stati Uniti?

  • Eccesso di velocità: è una delle più comuni. Le multe variano da 50,00 USD a oltre 500,00 USD, a seconda dello Stato e del livello di eccesso di velocità.
  • Uso del cellulare alla guida: è un altro degli errori più comuni che si commettono quando si sale a bordo di un veicolo. In questo caso, le multe vanno da 100,00 dollari in su.
  • Mancato rispetto di un segnale di stop o di un semaforo rosso: questa disattenzione può costare da 150,00 a 300,00 dollari. Inoltre, tenete presente che se ci sono telecamere, non importa se non c’è un agente di polizia a riscuotere la multa in quel momento, perché la multa arriverà prima o poi al vostro alloggio.
  • Guida in stato di ebbrezza: come già detto, si tratta di un reato grave che può comportare il carcere, la cancellazione del visto o addirittura l’espulsione. Inoltre, dovrete pagare una multa salata.

La maggior parte di queste infrazioni (se non tutte) sono evitabili. Basta una buona dose di responsabilità al volante.

Guidare negli Stati Uniti può regalare paesaggi meravigliosi, ma bisogna essere sicuri di rispettare i requisiti e le regole della strada – @Shutterstock

Pedaggi e rifornimento di carburante negli Stati Uniti

Passiamo ora in rassegna alcune informazioni sui pedaggi e sui rifornimenti di carburante se state guidando negli Stati Uniti. Sebbene spostarsi in auto sia comodo e sicuro, ci sono alcuni dettagli logistici da conoscere prima di mettersi in viaggio. Pedaggi e carburante fanno parte del viaggio e capire come funzionano vi aiuterà a risparmiare tempo e denaro.

Come funzionano i pedaggi negli Stati Uniti?

Non tutte le autostrade del Paese sono dotate di pedaggio, ma in molti Stati sono comuni, soprattutto sulla costa orientale. Le strade a pedaggio interstatali sono note come “strade a pedaggio” e i pedaggi variano a seconda del percorso, dello Stato e del tipo di veicolo.

Il pedaggio medio per le auto private varia da 1,00 a 15,00 dollari USA, anche se su tratti più lunghi o su ponti specifici può superare i 20,00 dollari USA. Ad esempio, sul George Washington Bridge di New York il pedaggio costa circa 17,00 dollari USA, mentre attraversare il fotogenico Golden Gate Bridge di San Francisco costa circa 9,00 dollari USA.

Metodi di pagamento del pedaggio

La maggior parte dei pedaggi in tutto il Paese accetta il pagamento in contanti, con carta di credito o di debito (anche se non in tutti i casi) e con i sistemi di riscossione elettronica dei pedaggi (ETC), come E-ZPass, SunPass o FasTrak. Quest’ultima opzione è la più comoda e veloce, in quanto consente la riscossione automatica senza fermarsi.

Prezzi e tipi di carburante negli Stati Uniti

Passiamo alla prossima lezione di guida americana: il carburante. Il carburante viene venduto al gallone (1 gallone = 3,78 litri) e i tipi più comuni sono:

  • Regular (87 ottani): il più economico e quello utilizzato dalla maggior parte delle auto a noleggio.
  • Mid-grade (89 ottani): leggermente più costoso del precedente, generalmente adatto a veicoli con compressione più elevata.
  • Premium (91-93 ottani): consigliato per i veicoli di fascia alta o sportivi.
  • Diesel: è il tipo di carburante meno comune per le auto private, ma più comune per i camion o i veicoli di grandi dimensioni.

Prezzi del carburante negli Stati Uniti

Il prezzo del carburante negli Stati Uniti varia notevolmente da Stato a Stato. Tuttavia, è possibile utilizzare questi valori come riferimento per la pianificazione del viaggio:

Tipo di carburantePrezzo
RegularTra 3,20-3,80 dollari al gallone
PremiumTra 4,00-4,80 dollari al gallone
DieselTra 4,00-5,00 dollari al gallone

Convertito in litri, il prezzo del carburante è di circa 0,85-1,25 dollari al litro, a seconda del tipo e della regione.

Come fare rifornimento?

Anche in questo caso, se avete prestato attenzione ai film e alle serie hollywoodiane, avrete notato che negli Stati Uniti sono le persone stesse a fare rifornimento (cioè, non c’è nessun datore di lavoro della stazione di servizio).

Non preoccupatevi, perché la procedura è molto semplice. Tutto ciò che dovete fare è posizionare il vostro veicolo vicino alla pompa e scegliere il tipo di carburante che desiderate rifornire. Quindi procedere al pagamento con carta di credito (o in contanti in negozio), posizionare il tubo e fare il pieno. Attendete la prova di pagamento e il gioco è fatto. La prima volta può essere un po’ snervante, ma dopo qualche chilometro vi abituerete a questa modalità self-service.

Un consiglio importante è quello di portare sempre con sé dei contanti, soprattutto se si deve fare il pieno in zone rurali o inospitali.

Parcheggi negli Stati Uniti

Con questo si conclude la nostra lezione sulla guida negli Stati Uniti. Ma non possiamo lasciarvi senza parlare di un altro argomento che non potete lasciare al caso: sapere dove e come parcheggiare. Anche in questo caso le regole possono variare da città a città e da Stato a Stato, ma ci sono alcune linee guida generali che possono aiutarvi a evitare multe e a muovervi con tranquillità. Eccone alcune:

Dove si può parcheggiare?

È possibile parcheggiare nella maggior parte delle strade pubbliche, purché non vi siano cartelli di divieto di sosta. Osservate bene sia i cartelli che i marciapiedi, poiché molti di essi sono dipinti con codici colore che indicano se è possibile sostare o meno.

  • Cordoli rossi: divieto di sosta.
  • Cordoli gialli: solo per il carico e lo scarico.
  • Bordi bianchi: per la salita e la discesa dei passeggeri.
  • Bordi verdi: consentiti per un tempo limitato.
  • Bordi blu: esclusivamente per le persone con disabilità.

Fate attenzione, perché spesso ci sono anche cartelli con orari specifici. Ad esempio, un cartello indica che il parcheggio è consentito dal lunedì al venerdì fino alle 16:00, ma non nelle ore di punta.

Parcheggi pubblici e privati

Se preferite non correre rischi, potete optare per i parcheggi privati (parcheggi o garage). Sono disponibili nei centri città, negli aeroporti, nelle stazioni e nelle zone turistiche.

  • Parchimetri: prezzo medio tra 1,00-4,00 dollari all’ora, a seconda della città.
  • Parcheggio privato: a partire da 5,00 dollari all’ora e da 15,00 a 40,00 dollari per un’intera giornata. In aree come Manhattan, Chicago o San Francisco, i prezzi possono superare i 50 dollari al giorno.
  • Noleggio di parcheggi settimanali (in garage privati o app): tra 80,00-200 dollari a settimana, a seconda della località.

Un consiglio utile per le grandi città è quello di utilizzare app come SpotHero o ParkWhiz per confrontare i prezzi, prenotare un posto ed evitare inutili giri in tondo.

In quali luoghi o zone è vietato parcheggiare?

Come in tutte le città e i paesi del mondo, ci sono zone in cui è vietato parcheggiare. Sapete quali sono? Diamo un’occhiata:

  • Sulle rampe per disabili.
  • Davanti agli idranti.
  • Agli ingressi dei garage o alle uscite di emergenza.
  • Nelle zone scolastiche durante l’orario scolastico.
  • Alle fermate degli autobus o alle fermate dei taxi.
  • In doppia fila o bloccando un altro veicolo.

Come potete vedere, i divieti sono gli stessi della maggior parte dei Paesi. Basta quindi prestare attenzione per risparmiarsi multe da 35 a 150 dollari (o addirittura la rimozione del veicolo).

Conoscere le regole di guida negli Stati Uniti vi aiuterà a vivere una buona esperienza al volante – @Shutterstock

Opzioni per il noleggio di un’auto negli Stati Uniti

La maggior parte degli stranieri che si recano negli Stati Uniti per un viaggio in auto noleggia un’auto (a meno che non si viaggi con la propria auto). Non dimenticate che, in quanto destinazione di viaggio, gli Stati Uniti sono ben preparati per i viaggiatori di tutto il mondo, quindi troverete agenzie di noleggio auto ovunque.

I tipi di auto che si possono noleggiare variano molto da un’agenzia all’altra. In generale, però, i turisti stranieri cercano auto compatte ed economiche, più facili da guidare. Per viaggi più lunghi o terreni difficili, sono più adatti i 4×4 o i SUV, che hanno anche più spazio per i bagagli e i passeggeri. Anche i minivan sono molto popolari, soprattutto per le famiglie o i gruppi di più di quattro persone. In ogni caso, la scelta dipenderà dal tipo di viaggio che si intende fare, dalle strade che si vogliono percorrere e dal numero di passeggeri.

Quanto costa noleggiare un’auto?

Quando state mettendo insieme il vostro budget per i viaggi in auto negli Stati Uniti, vorrete sapere quanto costerà noleggiare un’auto. Il costo varia a seconda del tipo di veicolo, della durata del noleggio, dello Stato e della stagione. Tuttavia, potete prendere come riferimento i seguenti valori:

  • Noleggio giornaliero: da 30 dollari per le auto compatte a 70 dollari per i SUV o i minivan.
  • Noleggio settimanale: tra 200 e 450 dollari, a seconda del modello e dell’agenzia.
  • Noleggio mensile: a partire da 800 dollari per i veicoli di base, ma può superare i 1.200 dollari nelle città con una domanda elevata.

Prima di firmare il contratto, verificate se l’assicurazione, i pedaggi automatici e le tasse sono inclusi nel prezzo.

10 consigli finali per guidare negli Stati Uniti

Come si vede, guidare negli Stati Uniti può essere molto semplice se si tiene conto di dettagli importanti e se si conoscono almeno le basi del codice della strada. Pertanto, per concludere e come ripasso, condividiamo con voi 10 consigli utili per rendere la vostra esperienza di guida sicura, legale e senza intoppi.

  1. Rispettate (davvero!) i limiti di velocità: sapete che le regole di velocità sono applicate rigorosamente, anche nelle zone rurali. Gli autovelox sono ovunque e la polizia è pronta a fermarvi se superate di pochi chilometri il limite.
  2. Indossate sempre la cintura di sicurezza: è obbligatoria per tutti gli occupanti del veicolo, indipendentemente dal fatto che si trovino sui sedili anteriori o posteriori.
  3. Non bevete se dovete guidare: gli Stati Uniti hanno una bassa tolleranza per l’alcol e la guida. Se si supera lo 0,08% di tasso alcolico nel sangue, si rischiano multe salate, la sospensione della patente o addirittura l’arresto.
  4. Evitate di usare il cellulare mentre guidate: è vero che il cellulare è ormai quasi un’estensione del nostro corpo. Ma se dovete guidare un veicolo, lasciate perdere e usate il vivavoce. Non solo eviterete le multe, ma avrete anche l’attenzione davvero concentrata sulla guida.
  5. Siate pazienti alle rotonde: nelle grandi città americane, le rotonde possono essere un flusso continuo di auto. Non dimenticate che chi le attraversa ha la precedenza. Quindi fate un bel respiro profondo e fate un bel respiro.
  6. Pianificate gli itinerari in anticipo: la parte più emozionante del viaggio è tracciare il percorso in auto. Non dimenticate che gli Stati Uniti sono grandi e le distanze possono essere molto lunghe. Non lanciatevi in un viaggio in auto senza almeno una pianificazione di base. Utilizzate applicazioni come Google Maps o Waze per evitare i pedaggi, controllare le condizioni del traffico o trovare le stazioni di servizio.
  7. Evitare di guidare nelle ore di punta: se non volete stressarvi, evitate di guidare nelle ore di punta, soprattutto nelle grandi città. Parcheggiate invece l’auto e andate a piedi (apprezzerete molto meglio le cose!).
  8. Tenete sempre a portata di mano i vostri documenti: non lasciate l’auto senza la patente, il passaporto (per ogni evenienza), il contratto di noleggio (se applicabile) e la polizza assicurativa. Gli agenti del traffico possono chiederli in qualsiasi momento.
  9. Fate amicizia con i cartelli locali: anche se molti cartelli sono universali, in alcuni casi includono testi in inglese. Quindi, prima di partire, ripassateli e diventate esperti di traffico negli Stati Uniti.
  10. Siate pazienti e rispettosi: se avete guidato nei Paesi del Sud-Est asiatico (ad esempio), quando guiderete negli Stati Uniti vi accorgerete che le persone sono generalmente rispettose. Diventate quindi cittadini americani e rispettate la segnaletica, i segnali e le regole del traffico.

Guidare negli Stati Uniti: domande frequenti

Posso guidare con la mia patente argentina, messicana o spagnola?

Sì, è possibile, purché sia valida e scritta in caratteri latini. Tuttavia, se si intende noleggiare un’auto o visitare diversi Stati, è necessario portare con sé anche la patente internazionale.

Cosa devo fare se vengo fermato dalla polizia?

Prima di tutto, non perdete la calma. Le persone tendono a diventare nervose in questi momenti. Rimanete in macchina, tenete le mani sul volante, abbassate il finestrino e aspettate le istruzioni. Se vi chiedono i documenti, consegnateli senza discutere e non scendete dall’auto se non vi viene chiesto di farlo.

Posso usare la stessa patente per guidare in tutti gli Stati Uniti?

Sì, nella maggior parte dei casi la vostra patente nazionale vi consentirà di guidare sulle strade statunitensi per un massimo di tre mesi. Se si prevede un soggiorno più lungo, è necessario ottenere una patente locale.

Cosa devo fare in caso di incidente stradale?

Chiamate immediatamente il 911, anche se si tratta di un incidente minore, scambiate informazioni con l’altra parte coinvolta (se presente) e fotografate i danni. Se l’auto è a noleggio, informare l’agenzia di noleggio.

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